M3GAN, James Wan sta già pensando ad un sequel

Indipendentemente da come andrà, il produttore di M3GAN ha già in mente qualche idea per un film sequel. La bambola dotata di intelligenza artificiale è pronta a conquistare le sale cinematografiche. In Italia, il film horror è disponibile a partire dal 4 gennaio 2023 e si prepara a dare una forte spinta oscura al nuovo anno cinematografico. James Wan è entusiasta all’idea di un possibile sequel e, anzi, avrebbe persino un paio di idee da realizzare. Con la regia di Gerald Johnstone, il film ha presentato una nuova bambola assassina. Il suo nome è M3GAN ed è stata realizzata da un’abile scienziata per poter regalare compagnia e protezione alla nipotina Cady.

M3GAN, il produttore avrebbe già qualche idea per il sequel

Nonostante il film sia una novità in sala, il produttore ha già condiviso alcune idee per un possibile sequel ai microfoni di Collider. M3GAN è figlia della scienza, ma qualcosa è andato storto e si ritrova a sviluppare una personalità tutta sua, difficile da manovrare. Ben presto il robot si ribella e trasforma le sue emozioni più cruente in azioni pericolose. M3GAN è forte, veloce, all’apparenza incontrollabile e la sua sete di vendetta diventa estremamente letale per chiunque le circoli intorno. Riflettendo sul possibile film sequel, il produttore ha anticipato come potrebbe procedere la storia:

Quello che dirò è che in tutti i miei film, che si tratti dell’universo di The Conjuring, Saw o M3GAN, mi piace pensare in grande. Per me si tratta di creare un mondo e sapere chi sono i personaggi che lo popolano, capire dove potrebbe andare la storia e poi costruire un mondo ancora più grande, entrarci dentro e pensare di stare raccontando una storia precisa, ma di poter fare spazio anche a tante altre. Quindi, se saremo abbastanza fortunati da avere un sequel, allora abbiamo già un’idea di dove vogliamo andare.

Per quanto grandi siano i desideri, quel che conta è la performance al botteghino. Si spera quindi che M3GAN ottenga numeri interessanti affinché possa valutare anche un secondo film. In ogni caso il produttore è consapevole di dover attendere prima di parlare concretamente di sequel. “Dovremo aspettare e vedere”, ha concluso.