Liam Neeson rifiutò James Bond per sua moglie: "Se fai 007, non ti sposo"
Liam Neeson ricorda quando è stato "costretto" a rifiutare il ruolo di James Bond nei film 007 accettando l'ultimatum della moglie.
Liam Neeson ha rifiutato 007 per amore. A distanza di tempo dall’accaduto, l’attore diventato un action hero in tutto e per tutto ha ricordato il momento in cui ha ricevuto la proposta allettante di interpretare James Bond nel franchise. Una proposta all’apparenza irrifiutabile e che invece l’attore è stato costretto a declinare su richiesta della moglie.
Liam Neeson ha rifiutato 007 per amore: l’ultimatum
In una recente intervista a Rolling Stone, Liam Neeson ha rivelato che tempo addietro (precisamente negli Anni ’90) è stato contattato dalla produttrice Barbara Broccoli per il ruolo di 007. All’epoca Liam Neeson aveva appena incassato la sua nomination agli Oscar come migliore attore protagonista con Schindler's List - La lista di Schindler, film che ha fatto incetta di premi agli Academy quell’anno come miglior film e miglior regia andata a Steven Spielberg. Essendo piuttosto popolare in quel di Hollywood, Neeson ha catturato l’interesse di 007. Come rifiutare una proposta simile? A quanto pare è possibile, considerando quanto ha rivelato l’attore dopo anni.
Era uscito da poco Schindler's List - La lista di Schindler e Barbara Broccoli mi aveva chiamato un paio di volte per chiedermi se fossi interessato a Bond. Io le risposi di sì, ma poi la mia adorabile moglie, che Dio abbia in pace la sua anima, mi ha messo in guardia mentre stavamo girando Nell in California. Mi disse: ‘Liam, voglio dirti una cosa: se accetti James Bond, non ci sposeremo’.
Liam Neeson ha raccontato un piccolo aneddoto della sua carriera misto alla vita privata. L’attore, infatti, è stato sposato con Natasha Richardson. I due hanno convolato a nozze nel 1994, ma la donna è scomparsa tragicamente nel 2009 a seguito di un incidente in montagna mentre sciava. Ed è stato per amore che Liam Neeson ha detto di no a James Bond accettando l’ultimatum. Del resto, diventare un eroe d’azione era nel suo destino considerando il successo arrivato anni dopo con la trilogia di Taken.
