James Bond, anche Antony Starr di The Boys ricorda la sua "terribile audizione"

Nonostante abbia ottenuto un ruolo terrificante in The Boys, Antony Starr avrebbe potuto interpretare in un universo parallelo un vero e proprio eroe del panorama d’azione. Se soltanto la sua audizione per James Bond fosse andata a buon fine! Interprete di Patriota nella Serie TV satirica ideata da Eric Kripke, Antony Starr ha raccontato della sua audizione per interpretare 007, definendola “disastrosa”.

James Bond, Antony Starr di The Boys ricorda la “disastrosa” audizione per 007

Amazon MGM Studios è sulle tracce del suo prossimo James Bond, ma anche Antony Starr ha condiviso il suo interesse di un tempo nei confronti del franchise, ancor prima che Amazon subentrasse alla guida creativa del franchise. L’attore noto soprattutto per i suoi ultimi anni da Patriota in The Boys ha confessato di aver partecipato alle precedenti fasi di audizione candidandosi come potenziale 007, ma ha definito la sua audizione disastrosa. Ai microfoni del podcast Happy Sad Confused, l’attore ha condiviso alcuni dettagli del provino andato male, rivelando che la sua interpretazione di Bond era fin troppo meccanica, risultava robotica, e di conseguenza non è scattata la scintilla con la produzione: “La mia metafora per tutto quello era come se stessi lanciando un amo senza esca in un lago davvero largo, consapevole che nessun pesce avrebbe abboccato. L’avevo già capito. Era il periodo con Daniel Craig”, ha poi precisato contestualizzando le fasi di audizioni.

A detta dell’attore, all’epoca stavano cercando ovunque qualcuno che potesse subentrare nel franchise, ma il suo provino non è andato a buon fine: “Stavano pescando in un mare vastissimo ed ero soltanto uno di quei piccoli pesciolini in giro, rimasto poi intrappolato nella rete. È stato surreale, ora che ci penso. Era un’opportunità piombatami tra le mani in modo inaspettato e quindi ho deciso di pancia di buttarmi e fare quell’audizione. Non è andata benissimo, ma rispecchiava un po’ la situazione in cui mi trovavo all’epoca. Non è diventato un mio cruccio. Dobbiamo tutti iniziare da qualche parte e le cose vanno come devono andare. E poi sinceramente quella è stata una delle interpretazioni peggiori di Bond nella storia di Bond”. Antony Starr ha compreso dove e come ha sbagliato molto tempo dopo, grazie all’esperienza maturata sul set.