Il regista e attore Nicolas Bedos fermato e poi rilasciato per violenza sessuale
Un nuovo caso di violenza sessuale scuota il cinema francese. L'enfant prodige Nicolas Bedos regista di La belle époque è stato fermato dalla polizia e tenuto in custodia prima di essere rilasciato dopo 24 ore dopo un'accusa di violenza sessuale.
È con questa accusa, "violenza sessuale in stato di ubriachezza", che Nicolas Bedos, attore, showman, regista prodigio del cinema e dello spettacolo francese, è stato rilasciato dalla polizia dopo uno stato di fermo di 24 ore. 44 anni, vincitore del César per La belle époque, il suo film più apprezzato dal pubblico italiano, Bedos sarà giudicato nel corso dell'anno prossimo, il 2024.
Era stato convocato mercoledì scorso in un commissariato, dove è stato messo in stato di fermo per l'accusa di una donna di violenza sessuale. I fatti si sarebbero svolti nella notte fra l'1 e il 2 giugno socrso in una discoteca del centro di Parigi, nel quartiere di Halles. Secondo quanto ricostruito da alcuni organi di stampa francesi, la donna, 25 anni, era seduta a un tavolo e sostiene di essere stata fissata a lungo dal regista, prima che la sua mano scivolasse "al livello delle sue parti intime, sotto il pantalone". Sostiene di averlo respinto, prima di riconoscerlo e di urlargli di andarsi a far curare. Bedos sarebbe poi stato allontanato dal locale da una persona della sicurezza. Il 12 giugno poi la denuncia da parte della donna vittima di molestie.
Davanti agli inquirenti, Bedos avrebbe spiegato, sostiene l'agenzia AFP, di "non mettere in discussione la parola dell'accusatrice, assicurando che il gesto non può che essere stato accidentale". Rilasciato nella giornata di giovedì, sarà giudicato all'inizio dell'anno prossimo per violenza sessuale in evidente stato di ubriachezza. Rischia fino a 5 anni di carcere e 75 mila euro di multa.
Nicolas Bedos è un beniamino recente del Festival di Cannes, dove ha presentato dei film, fuori concorso, nel 2019, 2021, 2022, anno in cui ha chiuso la manifestazione con il suo ultimo lavoro, Masquerade, con Pierre Niney, Marine Vacht e Isabelle Adjani.