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Il Gladiatore 2, Paul Mescal è diventato così muscoloso... che Pedro Pascal gli ha dato un curioso soprannome!

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Durante le riprese del sequel del capolavoro di Ridley Scott, i protagonisti Pedro Pascal e Paul Mescal sono entrati molto in confidenza. Al punto che la star di The Mandalorian ha appioppato un buffo soprannome al collega.

Il Gladiatore 2, Paul Mescal è diventato così muscoloso... che Pedro Pascal gli ha dato un curioso soprannome!

Il set de Il Gladiatore 2 ha messo il cast seriamente alla prova, tanto dal punto di vista mentale che fisico. Sotto quest'ultimo punto di vista, Paul Mescal, interprete di Lucius Verus, ha subito una vera e propria trasformazione. La forma smagliante dell'attore non è sfuggita alla co-star Pedro Pascal. Al contrario, gli ha ispirato un singolare soprannome, svelato ai microfoni di Vanity Fair.

Pascal, nel sequel del cult del 2000 diretto da Ridley Scott, presta il volto a Marcus Acacius ed è impegnato in alcune rabbiose scene di battaglia con la star di Aftersun. Stando alla descrizione di Vanity Fair, Acacius è un generale romano che si dice sia stato addestrato come ufficiale subalterno dal leggendario Massimo (Russell Crowe). Mescal, in una precedente intervista, ha ammesso di essersi sentito molto nervoso prima d'incontrare la star di The Mandalorian. Addirittura aveva timore ad avvicinarsi.

I due si sono conosciuti all'aeroporto LAX di Los Angeles e Pascal ha subito rotto il ghiaccio, mettendo a proprio agio la giovane co-star. È comprensibile nutrire una sorta di timore reverenziale nei confronti di un collega più esperto e ammirato. A quanto pare, tuttavia, dopo il durissimo work out cui l'attore irlandese si è sottoposto per incarnare Lucius, la situazione si è drasticamente ribaltata!

"È brutale, amico. Lo chiamo Brick Wall Paul - ha dichiarato il volto di Din Djarin - È diventato così forte. Preferirei essere scaraventato giù da un palazzo piuttosto che doverlo combattere di nuovo. Affrontare qualcuno che è in forma, così talentuoso e così giovane... A parte il fatto che Ridley è un genio totale, Paul è una delle ragioni principali per cui sottoporrei il mio povero corpo a quell'esperienza".

Mescal ha ribattuto che l'obiettivo del suo allenamento non era avere un fisico scolpito, bensì sostenere le coreografie dei combattimenti.

Volevo solo essere grande e forte e sembrare qualcuno che può causare un po' di danni quando il gioco si fa duro. Penso anche che, a volte, nel tentativo di ottenere quel look perfetto, uno potrebbe finire per somigliare più ad un modello di biancheria intima che ad un guerriero.

Quanto alla propria trasformazione fisica, il protagonista di Estranei ha sottolineato l'impatto che questa ha avuto anche sulla percezione di sé. "I muscoli iniziano a crescere, e questo può essere considerato estetico in certe capacità, ma c'è qualcosa nel sentirsi forti nel proprio corpo che suscita semplicemente una sensazione diversa. Ti comporti in modo diverso. Ha un impatto su di te psicologicamente, in un modo che è utile per il film".



Il Gladiatore II, che vede di nuovo Scott dietro la macchina da presa, arriverà nei cinema il 22 novembre 2024. Il Lucius di Paul Mescal è figlio della Lucilla di Connie Nielsen (presente anche nel sequel) e nipote dello spietato Commodo (Joaquin Phoenix). Completano il cast Joseph Quinn, nel ruolo dell'imperatore romano Caracalla, Derek Jacobi, che torna a vestire i panni del Senatore Gracco e il Premio Oscar Denzel Washington.

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