Harry Potter, Michael Gambon usava la barba di Albus Silente come scomparto segreto: ecco cosa nascondeva
Durante un'intervista del 2011, Michael Gambon ha svelato che la barba di Albus Silente, sul set dei vari film di Harry Potter, era diventata la sua borsa portaoggetti. Ma cosa nascondeva l'attore inglese nell'iconico accessorio?

Chi avrebbe mai immaginato che la folta barba di Albus Silente potesse essere sfruttata anche come portaoggetti? Michael Gambon, che ha interpretato il Preside di Hogwarts in ben sei film del franchise di Harry Potter (dopo la morte di Richard Harris), è stato più lungimirante di noi. Tom Felton, celebre interprete di Draco Malfoy, ha svelato questa curiosità sul compianto divo inglese nel suo mémoire, intitolato Beyond the Wand (2022).
Tra le pagine del libro, si legge che Gambon aveva la divertente abitudine di nascondere nella barba posticcia - tratto distintivo di Silente - piccoli oggetti di prima necessità (almeno per lui). Il diretto interessato, a sua volta, ha raccontato di questo buffo vezzo nel 2011, ai microfoni di Irish Independent. A quanto pare, l'interprete del potente mago non poteva rinunciare alle sue pause sigaretta tra un ciak e l'altro. Proprio per questo, era solito portare con sé una scorta segreta di nicotina. E quale posto migliore per averla sempre con sé sul set?
Harry Potter, cosa nascondeva Michael Gambon nella barba di Silente: parla Tom Felton
Tom Felton ha svelato che l'abitudine di Michael Gambon infastidiva non poco i costumisti. La star, infatti, non si limitava a riempire la folta e lucente barba di sigarette: vi inseriva anche cibo, snack e un accendino. In soldoni, scrive il volto di Draco Malfoy, Gambon aveva trasformato la barba di Silente in una borsa portaoggetti.
Ad ogni modo, come si accennava poco sopra, il defunto artista non ha mai fatto mistero di questa marachella. Anzi, ha confessato apertamente a Irish Independent di aver fatto dell'iconico accessorio il suo astuccio personale, con tanto di scomparti riservati. Se la barba di Silente, nei film di Harry Potter, appariva disordinata o arruffata, probabilmente la colpa era degli spuntini incastrati al suo interno dall'attore.
Avevo una piccola borsa che avevo fatto io stesso per tenerci dentro le sigarette e l'accendino, dentro al mio costume... Avevo una barba bianca molto lunga - quando mangiavo salsiccia e patatine a pranzo, lei [la costumista, ndr] non mi toglieva la barba, il che mi infastidiva, quindi ero solito infilarci dentro le patatine.
Michael Gambon aveva dunque trovato la perfetta strategia per avere sempre a portata di mano, tra una ripresa e l'altra, l'occorrente per il 'coffee break'. Un escamotage che, si diceva, non ha fatto certo la gioia del reparto costumi, per usare un eufemismo. Lo staff, al contrario, era furioso, perché il vizio dell'artista rischiava di conferire ad Albus Silente un aspetto sciatto, con la barba incolta oppure sporca di cibo. Per fortuna, quanto meno, Gambon è riuscito a non darle fuoco...