"Girare un film è eccitante, mi mancherà": intervista a Ken Loach
In sala c'è il suo ultimo film, The Old Oak, che ha commosso tutti allo scorso Festival di Cannes. Non si stanca di raccontare storie appassionate in cui raccontare le marginalità ingiuste della società. Abbiamo incontrato Ken Loach per un'intervista video.
Il proprietario di un pub ormai senza clienti, o quasi, e una rifugiata siriana. Due personaggi molto lontani, con le relative comunità dietro di loro, si trovano a convivere in un paesino del nord dell'Inghilterra. Ken Loach torna al cinema con quello che potrebbe essere il suo ultimo film, almeno così ha anticipato. The Old Oak, nelle sale per Lucky Red dopo essere stato presentato in concorso al Festival di Cannes, racconta una storia di razzismo e incomunicabilità, ma anche di recupero della voglia di riconoscersi in chi ci si trova accanto.
Il senso di comunità, l'amore per chi viene ritenuto marginale, e naturalmente la lotta contro chi governa e si trova in cima alla piramide sociale, caratterizza il miglior film degli ultimi anni di Ken Loach. Ne abbiamo parlato con lui, in questa video intervista.