Festival di Berlino 2023: il documentario francese Sur l'Adamant vince l'Orso d'oro
In un palmares come spesso accade al Festival di Berlino sorprendente, ma meno politico del previsto, è stato un documentario francese a portare a casa l'orso d'oro: Sur l'Adamant di Nicolas Philibert.

Dopo dieci giorni di proiezioni, quasi 300 titoli mostrati in totale in una città, Berlino, affamata di cinema, come dimostrano le sale piene delle centinaia di migliaia di persone che le hanno affollate. Si è svolta la cerimonia di premiazione di un'annata del Festival di Berlino, la 73esima, diretta per la terza volta dall'italiano Carlo Chatrian e che ha presentato un livello medio piuttosto deludente.
La giuria ha dunque deciso, sotto la presidenza di Kristen Stewart, che ha detto come hanno sempre visto insieme tutti i giurati i film, visto che "vedere insieme regala energia fisica che cresceva, è importante. Non è che poi ci siano state chissà quali discussioni a latere, visto che eravamo sempre insieme. Il lavoro era trovare quello che rifletteva tutti noi non il migliore. Sono persone da cui vorrei imparare, ne sono usciti con molte cose che mi porterò dietro".
Stewart è stata affiancata dall'attrice Golshifteh Farahani, dal regista Radu Jude, dalla direttrice di casting Francine Maisler, dalla regista tedesca Valeska Grisebach, dalla vincitrice dello scorso Orso d’oro per Alcaras, Carla Simón, e dal mitico maestro di Hong Kong, Johnnie To
Ecco i premi assegnati quest'anno:
- Orso d'oro per il miglior film: Sur l'Adamant di Nicolas Philibert
- Orso d'argento Gran Premio della Giuria: Roter Himmel di Christian Petzold
- Orso d'argento Premio della Giuria: Mal viver di João Canijo
- Orso d'argento per la miglior regia: Philippe Garrel per Le grand chariot
- Orso d'argento per la migliore interpretazione: Sofia Otero per 20.000 Species of Bees
- Orso d'argento per la migliore interpretazione da non protagonista: Thea Ehre in Bis ans Ende der Nacht
- Orso d'argento per la miglior sceneggiatura: Angela Schanelec per Music
- Orso d'argento per il miglior contributo artistico: per la fotografia di Hélène Louvart in Disco Boy di Giacomo Abbruzzese
Sezione Encounters
Miglior Film: Here di Bas Devos
Miglior regia: El Echo di Tatiana Huevo
Premio speciale della giuria: Orlando, ma biographie politique di Paul B. Preciado e Samsara di Lois Patiño
Premio per la miglior opera prima: The Klezmer Project di Leandro Koch and Paloma Schachmann
Premio per il miglior documentario: El Echo di Tatiana Huevo