Captain America: Brave New World, un personaggio non è più israeliano?
Polemiche per l'apparente (non confermata) modifica dei trascorsi di un personaggio, nella sinossi ufficiale di Captain America: Brave New World, al cinema l'anno prossimo. Sabra non è più israeliana come nei fumetti?
Un piccolo giallo circonda il personaggio di Ruth Bat-Seraph alias Sabra in Captain America: Brave New World, il cinecomic con Anthony Mackie e Harrison Ford, al cinema nel febbraio 2025. Un elemento della sinossi ufficiale pubblicata sul sito Marvel sta facendo discutere non solo gli appassionati, ma anche alcune testate vicine a Israele. Nei fumetti infatti il personaggio è israeliano, ma di questo elemento pare non esserci più traccia nel film. Leggi anche Captain America: Brave New World, secondo Giancarlo Esposito nessuno ha indovinato il suo personaggio
Captain America: Brave New World, Sabra non è più israeliana?
Nella sinossi di Captain America: Brave New World, pubblicata insieme al recente teaser trailer sul sito ufficiale Marvel, il personaggio di Ruth Bat-Seraph, interpretata da Shira Haas, viene descritta così: "un'ex-Vedova Nera, Ruth è ora un'ufficiale governativa americana d'alto rango, che gode della fiducia del presidente Ross". Dov'è il problema che sta facendo al momento discutere la rete? Nel mondo dei fumetti marveliani, Sabra ha un trascorso diverso, essendo un elemento dei servizi segret israeliani, una mutate dotata di supervelocità e superforza, con poteri taumaturgici. Considerando la situazione internazionale, alcune testate e commentatori online hanno voluto leggere nella modifica un passo preventivo per non tirare in ballo echi di ciò che accade da nove mesi a questa parte, nella Striscia di Gaza e non solo. Il Jerusalem Post e il Jewish Chronicle hanno entrambi accusato la Marvel - Disney di aver rimosso, anzi "strappato via", l'identità israeliana del personaggio.
Ci potrebbe essere del vero, almeno finché non si potrà verificare la cosa direttamente guardando il lungometraggio, ma se questo è il caso la mossa è stata decisa ben prima del fatidico 7 ottobre e delle sue conseguenze: già nel settembre 2022, quando si seppe che Sabra sarebbe apparsa nel film, gruppi arabi americani pro-Palestina si attivarono per protestare. La Marvel ufficialmente rispose: "Gli autori avranno un approccio diverso col personaggio di Sabra, che apparve per la prima volta nei fumetti 40 anni fa. I personaggi sono sempre reimmaginati in chiave moderna per lo schermo e il pubblico di oggi."
Dal nostro punto di vista, ci permettiamo di dire che avvicinarsi a un personaggio del genere al giorno d'oggi, senza provocare una delle due reazioni, è praticamente impossibile.