Barbie, Greta Gerwig ammette che esistono numerose scene alternative inedite del film
Greta Gerwig rivela che Barbie ha dovuto fare a meno di tantissime scene alternative che non hanno superato la fase di montaggio.
A quanto pare Barbie cela delle scene alternative. A raccontare di più è stata la regista Greta Gerwig, che ha realizzato il film campione d’incassi del 2023. Interpretata da Margot Robbie, la bambola Mattel in carne ed ossa ha saputo far parlare di sé prima, durante e dopo l’uscita al cinema tanto che ancora oggi Barbie riesce ad essere al centro dell’attenzione. Stando alle recenti dichiarazioni della regista, il film live action avrebbe numerose scene alternative che per forza di cose non sono mai state inserite nella versione definitiva di Barbie. Non si tratta quindi di scene cancellate, ma piuttosto di riprese alternative o approfondite di quello che invece è stato poi mostrato sul grande schermo. Ma avremo mai modo di vederle?
Barbie, Greta Gerwig rivela che esistono numerose scene alternative mai inserite nel film
Greta Gerwig ha ammesso di non aver trovato ancora il coraggio o il tempo di leggere le recensioni su Barbie, ma ha confessato che esistono numerose scene alternative o approfondite rispetto a quanto mostrato sul grande schermo. Con ironia, la regista ha rivelato che per tutto il materiale scartato in fase di montaggio avrebbe potuto realizzare un film della durata di otto ore. Neppure nel DVD distribuito da Warner Bros. sono state inserite. Ai microfoni di Entertainment Tonight in occasione dei Gotham Awards 2023, la regista ha confessato:
Ci sono milioni di cose che abbiamo tagliato nella sala di montaggio e sono momenti incredibili. Ma intendo che nella maggior parte dei casi si tratta di riprese alternative di ciò che avevamo già. Vorrei tanto che il film potesse durare otto ore. Ogni parte del cast era così talentuosa.
Barbie è piaciuto così tanto da incassare oltre 1,4 miliardi di dollari al botteghino mondiale tanto da diventare il film con il maggiore incasso dell’anno e nella storia di Warner Bros. Ed è per questo che il pubblico si interroga sul futuro di Barbie. Margot Robbie crede che il film non necessiti di un sequel, ma l’industria dell’intrattenimento potrebbe pensarla diversamente considerato l’interesse dimostrato dal pubblico.
