Avatar: La via dell'acqua, James Cameron ha tagliato delle scene, ma non per l'eccessiva lunghezza
Avatar: La via dell'acqua dura tre ore e dodici minuti, eppure James Cameron ha tagliato alcune scene: la durata non ha nulla a che vedere con una scelta invece etica, come spiega lui stesso.

Avatar: La via dell'acqua è a un passo dal superare i 23 milioni di euro al boxoffice italiano, la cifra che incassò Spider-Man No Way Home al primo giro l'anno scorso (aggiungendo poi 3 milioni nella riedizione), quindi gli manca poco per diventare il più alto incasso italiano dallo scoppio della pandemia: mentre attendiamo il felice evento, James Cameron ci racconta come abbia incredibilmente tagliato qualche scena dal suo colosso di tre ore e dodici minuti. Soprattutto ci spiega perché l'abbia fatto. Leggi anche Avatar, Leonardo DiCaprio nei sequel? L'ipotesi di Kate Winslet
James Cameron: meno armi in Avatar - La via dell'acqua
Intervistato da Esquire Middle East, James Cameron ha spiegato cosa l'abbia portato a tagliare alcune scene dal suo Avatar: La via dell'acqua. Tagli al montaggio avvengono sempre, ma in questo caso si potrebbe essere incuriositi dalla motivazione, visto che la lunghezza del film per Cameron non è un problema, avendo lasciato che la sua creatura superasse le tre ore di durata. Infatti non c'è un ragionamento sulla quantità, bensì...
In realtà ho tagliato circa dieci minuti, concentrandomi sull'azione incentrata sulle sparatorie. Volevo liberarmi di un po' di quella bruttura, per trovare un equilibrio tra luce e ombra. Il conflitto deve esserci, naturalmente. La violenza e l'azione sono la stessa cosa, dipende da come vedi la cosa. Questo è il dilemma di ogni cineasta che lavora sull'action, e io sono conosciuto come un regista d'azione. Riguardo alcuni film che ho fatto e non so se li rifarei oggi. Non so se vorrei rendere le armi un feticcio nel mondo attuale, come ho fatto in un paio di film di Terminator una trentina d'anni fa. Quello che riguarda le armi nella nostra società mi fa rivoltare lo stomaco. Sono felice di vivere in Nuova Zelanda dove hanno bandito tutti i fucili d'assalto due settimane dopo quell'orribile sparatoria in una moschea, un paio di anni fa. [Cameron parla di due sparatorie di massa avvenute il 15 marzo 2019 a Christchurch, ndr]