Austin Butler rivela il nuovo trucchetto per liberarsi dell'accento di Elvis
Austin Butler ha interpretato Elvis nell'omonimo biopic e ha avuto difficoltà a sbarazzarsi dell'accento acquisito per la parte. Ecco come l'ha rimosso.

Diretto da Baz Luhrmann, Elvis ha riportato il Re del Rock’n’Roll al cinema ma con le fattezze di Austin Butler. Un ruolo impegnativo, ripagato con una nomination agli Oscar 2023 nella categoria di migliore attore protagonista ma che ha comportato anche alcuni piccoli imprevisti. Ad esempio l’accento acquisito per il ruolo e che Austin Butler ha avuto difficoltà a cancellare dalla propria routine. Distribuito in sala nel 2022 e presentato in anteprima al Festival di Cannes di quell’anno, Elvis ha riacceso la curiosità nei confronti della storia del leggendario cantante. Sbarazzarsi del suo accento non è stato un compito facile per l’attore protagonista, che tuttavia sembra aver finalmente trovato un modo.
Elvis, Austin Bulter confessa in che modo ha eliminato l’accento del Re del Rock’n’Roll
Calarsi nelle vesti di un personaggio tanto amato e conosciuto in tutto il mondo è un compito arduo, non adatto a tutti, e comporta spesso sacrifici. Austin Butler, ad esempio, ha dovuto trasformare la sua voce, acquisendo un accento non suo e di cui fatica a sbarazzarsi. L’ha accompagnato anche nella sua vita quotidiana, una volta terminata la parentesi Presley. Ma in una recente apparizione al Late Show di Stephen Colbert per promuovere la miniserie Masters of the Air di AppleTV+, Butler ha ammesso di aver chiesto aiuto. Si è rivolto ad un insegnante per poter archiviare una volta per tutte l’accento di Elvis.
Era davvero troppo. Stavo cercando di ricordare chi ero, ricordare cosa mi piaceva fare. Tutto quello a cui ho pensato per tre anni è stato Elvis. Avevo un insegnante di dialettica che mi ha aiutato a non sembrare più Elvis.
L’attore è impegnato su più fronti in questo momento e tra non molto tornerà al cinema per dare una forte spinta al mondo di Dune. Nel secondo capitolo, infatti, interpreterà il crudele Feyd-Rautha Harkonnen, erede dell’impero del barone Harkonnen nonché avversario di Paul Atredies. Timothée Chalamet ha tessuto le lodi di Austin Butler, spiegando di aver appreso molto dalla modalità di lavoro del collega sul set che l’ha ispirato a fare del suo meglio.