Ant-Man and the Wasp Quantumania, il regista Peyton Reed: "Un film per famiglie sulla famiglia", la video-intervista
Abbiamo intervistato il regista di Ant-Man and the Wasp Quantumania, Peyton Reed, che ci ha spiegato qualcosa dell'approccio che lui e i Marvel Studios hanno mantenuto per la saga e per questo film in particolare.
Ant-Man and the Wasp Quantumania non è solo il terzo film della saga dei Marvel Studios, ma è anche il lungometraggio che apre la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe: in questa video intervista abbiamo parlato con il suo regista Peyton Reed, ragionando con lui sulle sfide che il film si poneva, come coordinare un enorme cast di personaggi e attori, nonché sulle influenze creative che hanno portato in vita l'assurdo Regno Quantico.
Ant-Man and the Wasp Quantumania, Scott Lang contro Kang
In Ant-Man and the Wasp Quantumania un incauto esperimento di Cassie (Kathryn Lang), figlia di Scott alias Ant-Man (Paul Rudd), porta lei stessa, il papà, Hope (Evangeline Lilly), Hank (Michael Douglas) e Janet (Michelle Pfeiffer) nel Regno Quantico, da dove quest'ultima era da poco riuscita a scappare. Scopriranno un mondo tutt'altro che disabitato, dove un tiranno come Kang il Conquistatore (Jonathan Majors) detta legge, contrastato da pochi coraggiosi. Lo scopo sarà veramente tornare soltanto a casa, ignorando tutto questo, oppure Scott così come Cassie (perché buon sangue non mente) non riusciranno a resistere alla tentazione di aiutare il prossimo? E soprattutto, cosa nasconde Janet? Tutto quello che accade nel Regno Quantico per lei non può essere una sorpresa... non dopo trent'anni trascorsi lì! Leggi anche Ant-Man and The Wasp Quantumania, Evangeline Lilly: "Sognavo una Hope più dark"
