Anche Universal e Paramount boicottano il mercato russo, si uniscono a Disney, Warner e Sony
A partire da Sonic 2 e Ambulance di Michael Bay, la Paramount e la Universal si uniscono al boicottaggio del mercato cinematografico russo, accodandosi a Disney, Warner e Sony.
Dopo Disney, Warner Bros. e Sony Pictures, nelle ultime 24 ore anche Universal e Paramount si sono unite alle major hollywoodiane che hanno deciso di boicottare il mercato cinematografico russo, fino al termine della guerra con l'Ucraina. I film immediatamente colpiti da questo taglio alla distribuzione saranno Ambulance di Michael Bay e Sonic 2 - Il film. Leggi anche The Batman, Red, Morbius bloccati in Russia: Warner, Disney e Sony bloccano le uscite
Universal e Paramount boicottano i cinema in Russia per la guerra in Ucraina
La Universal ha annunciato la chiusura delle sue distribuzoni nel mercato cinematografico russo a partire da Ambulance di Michael Bay, l'action-thriller con Jake Gyllenhaal (da noi in sala il 24 marzo). Il comunicato segue la falsariga di quelli precedenti emessi da Disney, Sony Pictures e Warner Bros.: "In reazione alla crisi umanitaria attualmente in corso in Ucraina, la Universal Pictures ha interrotto le uscite cinematografiche pianificate in Russia".
La Paramount è l'ultimo dei grandi studi ad accordarsi, e a farne le spese saranno le uscite russe di Sonic 2 - Il film (in Italia dal 7 aprile) e di The Lost City. Il comunicato è di analogo peso: "Mentre siamo testimoni della tragedia che si consuma in Ucraina, abbiamo deciso di interrompere l'uscita cinematografica dei nostri prossimi film in Russia, includendo The Lost City e Sonic 2. Rimaniamo al fianco di tutti quelli colpiti dalla crisi umanitaria in Ucraina, Russia e nostri mercati internazionali, continuando a monitorare la situazione."