Allegoria cittadina: su MUBI è arrivato il nuovo, bellissimo corto di Alice Rohrwacher e JR
Dopo Omelia contadina questi due artisti tornano a collaborare assieme in un corto che è stato presentato a Venezia pochi mesi fa e che da oggi è disponibile sulla migliore delle piattaforme streaming a disposizione.

In Francia la amano tantissimo - e non solo a Cannes, dove oramai è di casa - tanto da averle dedicato anche uno spazio espositivo al Centro Georges Pompidou per una mostra intitolata Rêver entre les mondes, poi esposta anche a Bologna dalla Cineteca. In America sono tutti, giustamente, impazziti per La Chimera. Alice Rohwacher è una bravissima regista, una vera artista che sta raccogliendo in tutto il mondo i risultati che senza dubbio merita.
A testimonianza del talento di Rohrwacher c'è anche il suo nuovo cortometraggio, che si intitola Allegoria cittadina, è stato realizzato - come in passato con Omelia contadina - in collaborazione con il noto l'artista e fotografo JR (lo stesso con cui, prima della sua morte, ha spesso collaborato Agnès Varda), ed è stato presentato in prima mondiale pochi mesi fa alla 81ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Pochi giorni fa il corto è stato presentato dalla stessa Alice Rohrwacher alla prima edizione italiana del MUBI Fest, che si è appena conclusa a Milano, e ora debutta in streaming sulla piattaforma.
Allegoria cittadina è stato scritto a quattro mani da Alice Rohrwacher e JR, la fotografia è curata da Daria D'Antonio (quella degli ultimi film di Paolo Sorrentino, per intenderci), le musiche sono di Thomas Bangalter ( uno dei due Daft Punk) e assieme al piccolo Naïm El Kaldaoui nei ruoli principali ci sono Lyna Khoudri (una delle migliori giovani attrici di Francia) e il genio Leos Carax.
Khoudry è una giovane ballerina che attraversa di corsa Parigi assieme al figlio Jay, di sette anni, per presentarsi a un provino, dove arriva in ritardo. Cerca allora di convincere il regista dello spettacolo di cui vorrebbe far parte (Carax) a farla provare lo stesso, ed è allora che l'uomo inizia a parlare al bambino del mito platonico della caverna.
È così che Jay inizia a scoprire qualcosa di magico e nascosto per le strade della capitale francese, ed è allora che Allegoria cittadina scivola nella magia, mescolando live action e stop motion, lavorando con l'arte di JR e quella di Rohrwacher, per raccontare con semplicità ma con una visione filosofica al tempo stesso del nostro rapporto con le immagini e con la realtà metropolitana, con il nostro vivere in un mondo che, spesso, decidiamo (in)coscientemente di non vedere.
Se già non ce fossero abbastanza, grazie a un catalogo strapieno di capolavori e perle nascoste, Allegoria cittadina è l'ennesima buona ragione per prestare attenzione alla migliore delle piattaforme streaming in circolazione: quella di MUBI.