Il nostro Clown pauroso e originale - intervista esclusiva con il regista Jon Watts
L'horror prodotto da Eli Roth esce in Italia in anteprima mondiale il 13 novembre.

Partiamo dalla storia interessante che sta dietro al film. E' iniziato tutto con un finto trailer realizzato nel 2010 da te e Christopher Ford. Come vi è venuta l'idea, era solo una trovata per farvi notare o volevate veramente raccontare questa storia?
Inizialmente era solo uno scherzo mio e di Ford. La nostra intenzione era convincere le poche persone iscritte al nostro canale Youtube, Waverlyflams, che avevamo scritto un vero lungometraggio. Non avevamo proprio idea che saremmo arrivati a questo punto.
So che hai lavorato con la creta nel campo dell'animazione. Questo ha influenzato in qualche modo la scelta dell'aspetto del clown, il look e il make up delle fasi finali della trasformazione?
Non particolarmente. Ma volevamo che fosse tutto molto tattile e reale in modo che si potesse “sentire” la trasformazione facendovi rizzare i capelli in testa. Praticamente abbiamo fatto tutti gli effetti con protesi e con litri di sangue di clown multicolore.
Ci sono molti film e storie su clown malvagi, tra cui ovviamente It e cose come Killer Klowns from Outer Space o il recente Twisty the Clown nel televisivo American Horror Story - Freakshow. Se li avete visti, quale secondo voi è il clown più spaventoso e iconico?
Non li abbiamo visti! Quando abbiamo iniziato a scrivere abbiamo scelto consapevolmente di non guardare niente che riguardasse i clown in modo da non essere influenzati da qualcosa che potesse essere prevedibile. Volevamo che il nostro clown demoniaco fosse terrificante in un suo modo inedito e unico.
La paura dei clown è una fobia vera e propria. Qual è secondo te il motivo per cui è spaventoso un uomo che si nasconde dietro una maschera sorridente?
Il film è il nostro tentatovo di spiegare PERCHE' la gente ha paura dei clown e di arrivare al cuore della storia inquietante che ha portato all'idea moderna di un clown con la faccia bianca e il naso rosso che diverte i bambimi.
Eli Roth, che ha anche un cammeo nel film, è il vostro produttore. Vi ha dato qualche consiglio in fase di scrittura o sul set o vi ha lasciato liberi di fare quello che volevate?
Ha avuto un sacco di idee fantastiche mentre scrivevamo la sceneggiatura, ma quando si è sentito sicuro della nostra visione del film ci ha lasciato fare. E' stata un'esperienza fantastica. Eli è il migliore!
Il vostro film ha secondo me due dei più importanti ingredienti di un horror efficace: è cattivo e pauroso e al tempo stesso è molto ironico. E' anche il tuo mix preferito?
La commedia e l'horror sono molto simili, si basano sulla tensione e sulla scelta dei tempi giusti. E' sempre una sorpresa vedere quali sono i momenti in cui la gente ride e quelli in cui urla, si copre gli occhi o si aggrappa alla persona con cui sta. E' sempre diverso ed è questo che rende così divertente vedere il film con un pubblico numeroso.
A volte Clown somiglia a una fiaba dark dei fratelli Grimm, in cui i bambini vengono davvero divorati. Questo è stato un aspetto che avevate in mente quando avete deciso lo stile del film?
Assolutamente sì. La scena al minigolf nel parco giochi è in pratica l'illustrazione di una fiaba che prende vita.
Il film ricorda anche il body horror degli anni Ottanta: sei un fan di questo genere?
La mosca è stata la nostra influenza principale. Non mi vergogno neanche di ammettere che ho riguardato Body Parts (No Control – Fuori controllo) con Jeff Fahey mentre scrivevamo il film.
Come credi che verrà accolto Dumbo che smembra e digerisce i bambini? In Italia il poster è stato censurato perché giudicato troppo impressionante, pensi che avrete lo stesso problema in America?
Chissà. Ma l'ispirazione ci è venuta dai vecchi racconti popolari in cui i bambini vengono sempre uccisi e mangiati dai mostri o cotti dentro torte. Ed erano storie scritte per i bambini!
E dopo questo notevole debutto cosa farai?
Sono in post produzione di un thriller scritto con Ford intitolato Cop Car e interpretato da Kevin Bacon. Spero che esca presto in Italia! E poi naturalmente faremo Clown 2: Clowns, seguito da Clo3n e poi Clown IV: Origins. Scherzo, ma abbiamo delineato un arco narrativo epico e siamo pronti a partire. Clown è solo l'inizio!