Natale a 8 Bit, in streaming su Infinity+ la commedia sul mito del NES negli anni Ottanta!
Un papà, interpretato da Neil Patrick Harris, ricorda quando negli anni Ottanta, sotto Natale, era disposto a fare di tutto per mettere le mani sul "Nintendo", cioè il mitico NES. Natale a 8 Bit è una scatenata commedia per famiglie, in Premiere per una settimana su Infinity+.

Dov'eravate nella seconda metà degli anni Ottanta? C'eravate? Nel caso vi interessi ricordare, o semplicemente capire, per una settimana il canale Infinity+ della piattaforma Mediaset Infinity mette a disposizione in streaming la commedia Natale a 8 Bit, con Neil Patrick Harris e Winslow Fegley: si parla del mitico Nintendo Entertainment System, per gli amici il NES, la console che rilanciò la moda dei videogiochi e divenne un piccolo fenomeno di costume. Il film è in "Premiere", cioè è disponibile per tutti gli abbonati a Infinity+ senza costi aggiuntivi di noleggio, fino al 30 novembre. Guarda Natale a 8 Bit su Infinity+
Natale a 8 Bit, la trama della commedia natalizia sul NES!
Protagonista di Natale a 8 Bit è Jake (Neil Patrick Harris da adulto, Winslow Fegley da bambino), che ricorda un preciso periodo natalizio degli anni Ottanta, quando con altri bambini era letteralmente ossessionato dal poter possedere e giocare con la console Nintendo Entertainment System. Sì, proprio il mitico NES. Il Jake adulto prova a raccontare a sua figlia Annie quegli anni, quando il suo desiderio di mettere le mani sul NES era frustrato. Cercò prima di entrare nella selettiva cerchia di amici di un coetaneo ricco, poi s'impegnò con la sua gang nel vendere la più alta quantità di ghirlande natalizie, allo scopo di vincere la console come premio. I genitori però remavano contro i videogiochi "che facevano male al cervello", così i bambini decisero di prendere in mano le redini della situazione...
Breve storia del Nintendo Entertainment System o NES per gli amici
Dopo il crack dei videogiochi del 1983, in molti credevano che il passatempo fosse stato solo una moda passeggera destinata a essere presto dimenticata. In realtà il mondo degli home computer come il Commodore 64 o lo ZX Spectrum non si era mai fermato, però in effetti il fenomeno di costume non ripartì finché una console non fu in grado di riportarli in auge presso il pubblico di massa. Il Famicom fu introdotto in Giappone nel 1983, ma arrivò negli USA solo nel 1985 come Nintendo Entertainment System (e l'anno dopo in Europa). A fare da volano al successo della macchina e della sua diffusione fu uno dei suoi titoli di punta, Super Mario Bros, appunto presentato nel 1985 e negli anni successivi spesso venduto in bundle con la console.
Il NES si ascrive, seguendo gli storici dei videogiochi, alla cosiddetta terza generazione delle console, che vedeva il sistema Nintendo affiancato dallo sfortunato Atari 7800 e dalle due concorrenti SEGA, cioè l'SG-1000 e il molto più celebre e diffuso SEGA Master System. Lo straordinario successo del NES gli consentì di essere venduto fino al 1995 in USA ed Europa (quando persino il successore SNES a 16bit era in fase declinante!), mentre in patria come Famicom rimase in commercio fino al 2003. Per i nostalgici è stata commercializzata dal 2016 al 2018 una sua versione celebrativa, il NES Classic Edition o "NES mini".