FBI, Most Wanted e International rinnovate per due stagioni ciascuna
Le tre serie continueranno ad andare in onda almeno fino alla primavera del 2024.
Quando si tratta di Dick Wolf la parola moderazione non è contemplata. Del resto, le sue sono le serie più seguite della tv americana. CBS ha annunciato che sia FBI sia i suoi spin-off FBI: Most Wanted e FBI: International sono stati rinnovati per altre due stagioni. Per la serie principale saranno la quinta e la sesta, mentre le altre due proseguiranno rispettivamente con la quarta e la quinta stagione, e con la seconda e la terza stagione.
FBI: I numeri del successo
Con 10,4 milioni di spettatori ogni settimana e l'1.0 di rating nel target demografico 18-49, FBI è la serie drammatica più vista di CBS. FBI: Most Wanted, che ha da poco cambiato protagonista (Dylan McDermott ha preso il posto di Julian McMahon), si è mantenuta stabile rispetto alla stagione precedente con 8,9 milioni di spettatori e lo 0.9 di rating, al secondo posto tra i drama più visti della rete. Con 8,3 milioni di spettatori e lo 0.8 di rating, FBI: International è stata invece una delle nuove serie più seguite della stagione 2021-22, solo di poco dietro le prime Ghosts e NCIS: Hawai'i, anch'esse di CBS.
"FBI è uno dei franchise di maggior successo nell'intero panorama televisivo e una pietra angolare della nostra offerta", ha dichiarato il presidente di CBS Entertainment Kelly Kahl in un comunicato. "Le serie hanno attirato una platea devota e fedele, grazie alla straordinaria visione del produttore esecutivo Dick Wolf e al talento di tutti e tre i cast e gli eccezionali team creativi. So che i nostri spettatori non vedono l'ora di vedere altre due stagioni di storie avvincenti ed eroiche tanto quanto noi".
Leggi anche Panico rinnovi 2022: Le Serie TV rinnovate e cancellate"Tutti coloro che lavorano a queste tre serie sono al settimo cielo per i rinnovi pluriennali", ha risposto Wolf. "Siamo tutti incredibilmente riconoscenti con CBS e i nostri partner di Universal Television e CBS Studios. E, personalmente, vorrei ringraziare gli straordinari cast, gli sceneggiatori di talento e i produttori dedicati, per non parlare delle tre troupe che non sono mai rimaste indietro di un giorno nonostante le difficoltà di produrre stagioni così lunghe durante la pandemia di Covid-19".