Basata sul franchise cinematografico di successo La bambola assassina, Chucky è una serie tv statunitense creata per Syfy e USA da Don Mancini, lo stesso sceneggiatore e/o regista dietro i film. Ambientato dopo i fatti della pellicola Il culto di Chucky, il drama horror si concentra su Jake Wheeler, un adolescente gay la cui vita è già un inferno senza la terrificante situazione in cui sta per cacciarsi. Vittima di bullismo, Jake si imbatte in una bambola vintage di Chucky a un mercatino dell'usato. Lo attrae perché, come giovane artista, si diletta a realizzare sculture con parti di bambole. Ma non immagina che quell'oggetto apparentemente innocuo e inanimato, e in realtà posseduto dallo spirito del serial killer Charles Lee Ray, farà precipitare velocemente la sua idilliaca cittadina americana - Hackensack, nel New Jersey - in un caos omicida che minaccia di rivelarne le ipocrisie e gli oscuri segreti. Mentre nemici e alleati del passato di Chucky cercano di far emergere la verità dietro le uccisioni, una storia mai raccontata rivela come un bambino normale, Charles, sia finito col diventare uno degli assassini più famosi della zona.
Nella serie recitano anche Björgvin Arnarson nel ruolo di Devon Evan, un compagno di scuola e l'interesse amoroso di Jake; Alyvia Alyn Lind (Daybreak) di Lexy Cross, un'altra compagna di scuola, un'ex bulla diventata un'amica di Jake; Teo Briones (Pretty Little Liars) del cugino Junior Wheeler; e la voce originale di Chucky Brad Dourif.
Chucky è l'adattamento televisivo del popolarissimo franchise cinematografico Child's Play, in Italia meglio conosciuto come La bambola assassina, creato nel 1988 da Don Mancini, anche l'ideatore della serie. Ambientata cronologicamente dopo gli eventi del settimo film, Il culto di Chucky (2017), scritto e diretto da Mancini, la serie vede il veterano del franchise Brad Dourif riprendere il suo ruolo come voce di Chucky. Il suo non è tuttavia l'unico nome familiare coinvolto nella serie. Riprendono i propri ruoli dai precedenti film anche Fiona Dourif (Nica Pierce), Alex Vincent (Andy Barclay), Christine Elise McCarthy (Kyle) e Jennifer Tilly (Tiffany Valentine).
Con Chucky, Don Mancini ha voluto "reinventare" il franchise de La bambola assassina adattandolo al formato delle serie tv e, allo stesso tempo, espandere il suo pubblico, avvicinando le generazioni più giovani. Nella sua creazione, lo sceneggiatore e produttore esecutivo ha adottato un approccio in parte autobiografico, soprattutto con il nuovo protagonista Jake Wheeler, un adolescente gay il cui padre non accetta la sua identità sessuale, tra le altre cose. Inoltre, Mancini ha visto l'opportunità di esplorare il passato dell'assassino e rispondere alle domande che i fan gli avevano posto sul suo conto nel corso degli anni, come chi fosse la sua prima vittima e come ha incontrato la sua sposa, Tiffany.
Zackary Arthur, il protagonista della serie, ha potuto vedere per la prima volta i film del franchise in preparazione del suo ruolo. Precedentemente, i suoi genitori glielo avevano impedito per via della sua giovane età e dei contenuti particolarmente maturi e violenti dei film.
Anche se ambientata a Hackensack, nel New Jersey, la serie è stata girata prevalentemente a Toronto, in Canada.
Ci sono voluti sei o sette burattini per creare i movimenti di Chucky. Stando a quanto riferito da Don Mancini, questi sono stati coinvolti nel 99,5% delle azioni della bambola, mentre, su espressa richiesta dell'ideatore, gli effetti digitali sono stati utilizzati solo per cancellare i burattini da una parte di girato e qualsiasi attrezzo - come aste o cavi - richiesto dall'animatronica. Inoltre, un bambino di nome Jacob è stato impiegato come controfigura.
Attore | Ruolo |
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Zachary Arthur | Jake Wheeler |
Björgvin Arnarson | Devon Evans |
Alyvia Alyn Lind | Lexy Cross |
Teo Briones | Junior Wheeler |
Brad Dourif | Chucky, Charles Lee Ray (Voce) |
Devon Sawa | James Collins |