La miniserie italiana Avetrana - Qui non è Hollywood, diretta da Pippo Mezzapesa (Ti mangio il cuore) e da lui scritta con Antonella W. Gaeta e Davide Serino, racconta uno dei più noti casi di cronaca nera italiana: l'omicidio della quindicenne Sarah Scazzi nell'omonima cittadina della provincia di Taranto.
Ad Avetrana, un paese bruciato dal sole nella periferia pugliese, a ridosso del mare, è il 26 agosto 2010 quando una giovane ragazza di nome Sarah (interpretata dall'attrice di America Latina Federica Pala) scompare. Tutto il paese è in subbuglio, soprattutto la cugina di Sarah, Sabrina (Giulia Perulli, Il sesso degli angeli), che nella sua casa di via Deledda, proprio quel pomeriggio, l'aspettava per andare al mare insieme. Sembra una fuga innocente, ma non lo è. Perché, mentre tutti la cercano, Sarah è già stata inghiottita dall'oscurità. La troveranno in fondo a un pozzo, senza vita, mentre un paese lotta con l'imponente risonanza mediatica del caso e l'Italia intera assiste sgomenta ai risvolti di una triste vicenda familiare.
Ciascun episodio esplora un singolo punto di vista delle persone coinvolte nella vicenda: quello di Sarah, di Sabrina Misseri e dei genitori di quest'ultima Michele Misseri (Paolo De Vita, Don Matteo) e Cosima Serrano (Vanessa Scalera, Imma Tataranni - Sostituto procuratore). Completano il cast Imma Villa (L'amica geniale) nel ruolo di Concetta Serrano, la madre di Sarah; Anna Ferzetti (Rocco Schiavone) di Daniela, una giornalista; Giancarlo Commare (SKAM Italia) di Ivano Russo, un cuoco di Avetrana che Sabrina e Sarah avevano conosciuto alcuni mesi prima; e Antonio Gerardi (I Leoni di Sicilia) del Maresciallo Persichella.
Basata sul libro Sarah. La ragazza di Avetrana scritto da Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni, Avetrana - Qui non è Hollywood racconta la storia vera del delitto di Avetrana, un caso di omicidio avvenuto il 26 agosto 2010 ad Avetrana, in provincia di Taranto. A perdere la vita la quindicenne Sarah Scazzi, il cui cadavere è stato rinvenuto diverse settimane dopo la denuncia di scomparsa in un pozzo di raccolta delle acque in una campagna vicina, mentre la madre Concetta Serrano era collegata in diretta con il programma della Rai Chi l'ha visto?. La vicenda, infatti, aveva avuto nel frattempo un enorme rilievo mediatico che sin dal principio aveva coinvolto gli zii della vittima Michele Misseri e Cosima Serrano e la cugina Sabrina Misseri. Nel febbraio del 2017, la Corte suprema di cassazione ha definitivamente riconosciuto colpevoli e condannato Sabrina e Cosima all'ergastolo per concorso in omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e Michele alla pena di 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove. Circa il movente, in sentenza è stato descritto che il risentimento di Sabrina verso la cugina Sarah ha generato il corto circuito emotivo e indotto all'omicidio sorretto dal dolo di impeto e sulla necessità sentita da Cosima di salvaguardare l'immagine della figlia e della sua famiglia, punendo la nipote per il danno arrecato a Sabrina con la diffusione di un episodio privato e intimo particolarmente imbarazzante.
| Attore | Ruolo |
|---|---|
| Vanessa Scalera | Cosima Serrano |
| Paolo De Vita | Michele Misseri |
| Giulia Perulli | Sabrina Misseri |
| Imma Villa | Concetta Serrano |
| Federica Pala | Sarah Scazzi |
| Anna Ferzetti | Daniela |
| Giancarlo Commare | Ivano Russo |
| Antonio Gerardi | Persichella |
