Natasha Richardson

BIOGRAFIA DI NATASHA RICHARDSON

Natasha Jane Richardson è stata un'attrice britannica. Nasce in una famiglia di artisti nel mondo dello spettacolo, figlia del regista e produttore Tony Richardson e dell'attrice Vanessa Redgrave. Cresce immersa nell'atmosfera teatrale e cinematografica, tanto che la sua prima apparizione su schermo è all’età di 4 anni nel film I seicento di Balaklava (1968) diretto dal padre.

Dopo aver studiato recitazione alla Central School of Speech and Drama di Londra, inizia la sua carriera da attrice in rappresentazioni teatrali nella capitale inglese. Il suo primo ruolo importante per il cinema arriva nel 1986, quando interpreta la scrittrice Mary Shelley nell'horror Gothic, di Ken Russell. L'anno dopo recita al fianco di Kenneth Branagh e Colin Firth nel dramma storico Un mese in campagna, di Pat O'Connor.

Nel corso degli anni 90 la Richardson si sposta negli Stati Uniti - di cui diventerà cittadina naturalizzata - ed ottiene ruoli in rappresentazioni a Broadway, riscuotendo particolare successo con l'opera Anna Christie, nel 1993. Nel corso di quel decennio, i suoi ruoli più memorabili sul grande schermo sono nel distopico Il racconto dell'ancella (1990) e nella commedia Tre vedove e un delitto (1994). Nel 2005 appare come co-protagonista al fianco di Ralph Fiennes nel dramma romantico La contessa bianca.

La Richardson è stata sposata con il regista Robert Fox, dal 1990 al 1992, e nel 1994 si sposa con l'attore Liam Neeson. I due hanno due figli: Micheál e Daniel. In seguito alla morte del padre, nel 1991, per complicazioni della sua infezione da AIDS, la Richardson ha contribuito alla raccolta fondi per la ricerca contro questa malattia.

Nel marzo del 2009 la Richardson subisce un trauma cranico in seguito ad una caduta sugli sci. Poche ore dopo accusa un forte mal di testa e viene portata d'urgenza al Lennox Hill Hospital di New York. Muore due giorni dopo, a causa di un ematoma epidurale.