Push

TRAMA PUSH

Push, film diretto da Paul McGuigan, è incentrato su una strana agenzia governativa, la Division, che crea un esercito di soldati dalle incredibili doti psicofisiche e in grado di uccidere senza alcuna pietà. Chiunque si rifiuti di sottoporsi agli esperimenti per diventare una vera e propria arma di distruzione, viene sistematicamente eliminato. Nick (Chris Evans), un telepate di seconda generazione, è riuscito a fuggire alla Division, dopo l'uccisione del padre, e a trovare rifugio a Hong Kong, nascondendo per anni le sue abilità di telecinesi. Quando Cassie (Dakota Fanning), una giovanissima veggente, lo localizza e si presenta da lui per chiedergli aiuto, Nick si ritrova costretto a esporsi. La ragazza gli chiede di rintracciare insieme Kira (Camille Belle), dotata di poteri che le permettono di manipolare la mente altrui e un tempo fidanzata di Nick.
Kira è in possesso della chiave per abbattere la Division per sempre, ma sulle sue tracce vi sono anche la stessa agenzia e altri telepati. Per fuggire al pericolo, Nick e Cassie si uniscono a un gruppo di ragazzi con poteri, grazie ai quali riescono a muoversi in tranquillità nei bassifondi della città. Ma quando la Division sferra il suo asso nella manica, l'agente Henry Carver (Djimon Hounsou), le cose si complicano. L'uomo infatti è pronto a tutto, pur di catturare i due giovani, arrivando a manipolare la mente di Kira per scagliarla contro i suoi amici...

CRITICA DI PUSH

La trama, caotica e derivativa, non è il punto di forza di questo film, anche se - a distanza di undici anni dalla sua uscita - Hollywood ci ha abituato a cose ben peggiori. Quello di Paul McGuigan, esteta scozzese che non sconfina mai nel manierismo, è un film tutto di superficie, tutto da vedere: nelle scene d'azione; nel décor urbano e degli interni; nella splendida fotogenia della città più fotogenica del mondo, Hong Kong. Il divertimento è lieve, ma non manca. Buono in cast capitanato da Chris Evans, Dakota Fanning e la meteora Camille Belle. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
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CURIOSITÀ SU PUSH

La casa editrice indipendente Wildstorm ha deciso di produrre una miniserie di fumetti - in sei numeri - incentrata sugli eventi antecedenti il film.

L'idea di un'agenzia governativa, che controlli persone con abilità speciali per usi militari, è in realtà ispirata agli esperimenti del governo degli Stati Uniti, in particolare il progetto Stargate.

Il regista Paul McGuigan ha cercato di limitare il più possibile l'uso degli effetti digitali, ricordando che i grandi registi di un tempo non disponevano di tali mezzi e che cercavano di realizzare gli effetti visivi senza l'uso della tecnologia; infatti, le uniche scene in cui è stato impiegato il greenscreen sono quelle degli inseguimenti in auto, poiché il traffico di Hong Kong è molto intenso.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI PUSH