Prima della rivoluzione: a ottobre a Parma un evento e una mostra sul secondo film di Bernardo Bertolucci
Compie 60 anni Prima della rivoluzione e la Fondazione Bertolucci festeggia a Parma il secondo film del regista con una mostra, la proiezione e un volume a cura di Marcello Garofalo. Ecco gli ospiti e il programma delle giornate.
- Prima della rivoluzione: il convegno, la proiezione, gli ospiti
- Prima della rivoluzione: la mostra e la sceneggiatura
- La fondazione Bertolucci
- Prima della rivoluzione: il film
In occasione del 60° anniversario di Prima della Rivoluzione, secondo film girato da Bernardo Bertolucci nel 1963 a 22 anni e uscito nelle sale nel 1964, la Fondazione Bernardo Bertolucci e la Fondazione Teatro Regio di Parma, organizzano, in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti, un evento a Parma, città natale del regista e sede della Fondazione. L’evento è articolato in tre momenti e inaugura durante il Festival Verdi, di cui fa parte, per poi proseguire fino al Parma Film Festival e terminare a fine novembre 2024. Ecco il programma dettagliato.
Prima della rivoluzione: il convegno, la proiezione, gli ospiti
Nel tardo pomeriggio del primo ottobre 2024 (ore18.00), nel ridotto del Regio, sarà organizzato il convegno “Bernardo Bertolucci, 60 anni dopo Prima della Rivoluzione: cinema e melodramma”, incentrato sul rapporto fra Bertolucci e il melodramma. I relatori saranno: il Sindaco Michele Guerra, il direttore artistico del Teatro Regio Alessio Vlad e altri ospiti illustri (come i registi Marco Tullio Giordana e Mario Martone) che dialogheranno sul rapporto costante fra la lirica e la produzione cinematografica del regista. La sera del primo ottobre 2024 (ore 21) si terrà una proiezione gratuita di Prima della Rivoluzione nel Teatro Regio, dove sono ambientate scene importanti del film, durante la rappresentazione del Macbeth di Verdi. La serata sarà un’occasione per far rivedere alla città un’opera che ne ha tracciato la storia culturale e per farlo conoscere alle nuove generazioni. E per ricordare un film diventato cult per registi internazionali come Martin Scorsese che più volte l’ha menzionato come opera fondamentale della propria formazione. Saranno invitati come ospiti speciali dell’evento (proiezione e convegno) gli attori protagonisti del film Francesco Barilli, Adriana Asti, Cristina Pariset, Gino Paoli che curò la colonna sonora (insieme a Ennio Morricone e Gato Barbieri), Roberto Perpignani, che ne fu il montatore. E altri amici illustri di Bertolucci come Luca Guadagnino (che sta girando un documentario su Bertolucci in collaborazione con la Fondazione BB), Stefania Sandrelli, Valeria Golino, Jeremy Thomas, Marco Bellocchio, solo per fare alcuni esempi.
Prima della rivoluzione: la mostra e la sceneggiatura
Il 2 ottobre 2024, alle ore 17, sarà inaugurata la mostra Prima della Rivoluzione oggi 1964-2024, a Palazzo Pigorini curata dal critico cinematografico Marcello Garofalo (progetto grafico e design esposizione: Riccardo Bizziccari). In esposizione, fotografie di backstage (di vari autori fra cui Giovanni Lunardi e Carlo Bavagnoli), soggetto e sceneggiatura originali, appunti autografi di Bertolucci, rassegna stampa dell’epoca, cartellonistica, video interviste e altri oggetti legati al film. Inoltre, in contemporanea a questi eventi, uscirà per la prima volta la sceneggiatura originale del film scritta da Bernardo Bertolucci, corredata da testi critici dell’epoca e da fotografie del backstage del set, edita da La Nave di Teseo, e curata da Marcello Garofalo.
La fondazione Bertolucci
La Fondazione Bernardo Bertolucci è stata creata per volere testamentario da Clare Peploe, regista, sceneggiatrice e moglie di Bernardo Bertolucci che è mancata nel giugno 2021, e che ha designato Valentina Ricciardelli, cugina del maestro, come Presidente. Le finalità della Fondazione sono quelle di divulgare la poetica di Bertolucci con retrospettive, studi, spettacoli, pubblicazioni e mostre, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni. Saranno dunque dedicati premi e borse di studio a giovani registi e cineasti emergenti internazionali. La sede della FBB è a Parma, città natale di Bertolucci, dove, dopo che sarà terminata la digitalizzazione da parte della Cineteca di Bologna, verrà conservato il suo archivio insieme a quelli del padre Attilio, uno dei più grandi poeti del ‘900, e del fratello Giuseppe, intellettuale, regista e sceneggiatore. Il Comitato scientifico della FBB è composto da quattro importanti professionisti del mondo del cinema, amici di BB: il produttore Jeremy Thomas, il montatore Pietro Scalia e i registi Marco Tullio Giordana e Luca Guadagnino.
Prima della rivoluzione: il film
Prima della rivoluzione vinse il Prix de L'association International de Jeunesse e il Prix Nouvelle Critique a Cannes, e venne decretato miglior film al New York Film Festival, mentre Adriana Asti fu candidata ai Nastri d'argento come migliore attrice protagonista. Curiosità: nel cast c'è anche il critico Morando Morandini. Questa è la trama ufficiale: Fabrizio, giovane della borghesia di Parma, è deciso a rompere i rapporti con la sua classe sociale, è marxista e nella sua nuova concezione della vita non c'è posto neppure per la sordità borghese di Clelia, la sua fidanzata. Il suicidio dell'amico Agostino, vittima del suo disorientamento ideologico, provoca in Fabrizio un dramma interiore che soltanto Gina, sua giovanissima zia, intuisce e comprende. I due giovani, pur profondamente diversi per temperamento e concezione della vita, si amano ma la loro relazione è destinata a spegnersi ben presto. Rimasto solo, Fabrizio cerca inutilmente di risolvere il suo conflitto interiore con la compagnia di Cesare, un maestro elementare che è stato fino a quel momento la sua guida ideologica. Consideratosi definitivamente sconfitto, Fabrizio torna rassegnato nel mondo borghese sposando Clelia.
(foto: Adriana Asti, Francesco Barilli e Bernardo Bertolucci sul set di Prima della rivoluzione; Bernardo Bertolucci sul set; un pannello della mostra)