Premi César 2022: Illusioni perdute e Annette i più candidati in un anno di buona tenuta per il cinema in Francia
Le candidature per i Premi César sono state annunciate a Parigi, in primo piano Illusioni perdute e Annette. Non c'è È stata la mano di Dio fra i film stranieri.

Illusioni perdute ha ottenuto 15 candidature ai Premi César 2022, davanti alle 11 di Annette e 10 di Aline. Subito dopo fra i titoli più apprezzati Bac Nord, La fracture, Boite noire, Les Olympiades, La scelta di Anne, Onoda e Titane
Le 15 nomination di Illusioni perdute, ancora nelle sale italiane, rappresentano un record, il prendente erano le 13 di Subway ottenute da Luc Besson nel 1986 e proprio lo scorso anno da Les choses qu'on dit, les choses qu'on fait di Emmanuel Mouret. Una grande varietà di titoli e generi è stata candidata, anche titoli dai grandi incassi come Bac Nord e Boite noire, a confermare l'oggettiva ricchezza di una produzione poliedrica. Fra le assenze, che siano sorprendenti o meno, quella di Marion Cotillard per un film amato come Annette, Sophie Marceau per È andato tutto bene, rimasto all'asciutto, così come Sull'Isola di Bergman di Mia Hansen Love.
La 47esima cerimonia dei César si svolgerà il prossimo 25 febbraio, presentata da Antoine De Caunes. Un premio alla carriera andrà a Cate Blanchett, che lo ritirerà come ospite della serata.
Il 2021 del cinema in Francia al botteghino
Il cinema francese fa il punto della situazione sulla stagione appena conclusa, ovviamente particolarmente complessa per la pandemia e 138 giorni di chiusura delle sale imposte dal governo. Con 96 milioni di spettatori si è registrato un calo nel 2021 del 55% rispetto al 2019. Ma se si considera solo il periodo di apertura dal 1 giugno al 31 dicembre la frequentazione è stata di 92,6 milioni di biglietti. A quel punto il calo scende al 23,3% rispetto allo stesso periodo di due anni prima, a pandemia ancora lontana. Il 2019 in Francia è stato il secondo miglior anno in temine di box office dal 1966. Focalizzando l'attenzione al solo mese di dicembre, i dati sono molto simili: 20,43 milioni rispetto ai 22,68 del 2019 e 21,5 del 2018.