Paul Dano dopo The Batman: "Cinecomic calanti? Ce ne saranno ancora di buoni"
Paul Dano, interprete dell'Enigmista in The Batman, dice la sua sul momento di difficoltà del genere cinecomic: l'importante è non pensare solo alla quantità. Ed evitare la prevedibilità.

A giudicare dalle ultime performance Marvel e DC, il genere cinecomic a base di supereroi e supereroine sembra in fase calante al botteghino, specialmente se si guarda ai numeri su cui le major gongolavano fino al pre-pandemia: le eccezioni però non mancano mai, e Paul Dano, interprete dell'Enigmista in The Batman, lo ricorda in un'intervista a The Independent. Ha fatto parte di uno dei prodotti più "autoriali" in questo genere di lungometraggi, e non a caso per lui quella sembra essere la strada per superare l'impasse... Leggi anche The Batman, Matt Reeves rivela che Paul Dano ha voluto girare una scena almeno 70-80 volte
Paul Dano e la crisi dei cinecomic: "Parte di una problematica più grande"
Paul Dano, apprezzato allucinato Enigmista in The Batman di Matt Reeves, ha le sue idee sullo stato attuale dei cinecomic, a suo dire legato a stretto filo con un atteggiamento geralmente pericoloso delle major. The Batman nel 2022 era lontano dalla crisi di quest'ultimo anno: ha incassato nel mondo 772.245.600 dollari (fonte Boxofficemojo), a fronte di un budget sotto i 200, quindi è stato un investimento buono per la Warner Bros., ribadito per The Batman 2, in arrivo nell'ottobre 2025. Paul ha visto il lato migliore del fenomeno, e vede un modo per uscirne più forti...
È un momento interessante, tutti si domandano: "E adesso?" Si spera che da questa situazione qualcuno capisca come dare al genere linfa nuova, o che ne sbocci qualcosa che non riguarda i supereroi. Sono sicuro che ne usciranno ancora di buoni, ma credo che questo sia un momento propizio. [...] È una cosa pure più grande. Non appena nel nostro mestiere si è cominciato a parlare di "content", si tratti di cinema o tv, la quantità ha avuto la meglio sulla qualità, per me un grosso passo falso. Non mi serve questa cosa, né come spettatore né come artista. [...] Ci sono abbastanza cinecomic dove sai già tutto quello che ti aspetta. Quando ho letto il copione di The Batman, ho capito subito che era un vero film. Ogni battuta... era proprio di Matt Reeves.