Officine Ubu, 20 anni di cinema d'autore dal distributore milanese
Il distributore Officine UBU celebra i suoi 20 anni, guardando al ritorno in sala e allo stesso tempo avviando la propria piattaforma streaming CineUBU.
Il distributore Officine UBUcelebra i suoi primi 20 anni: fondato nel 2001 da Franco Zuliani come UBU Film per produrre opere nazionali, questa realtà votata al cinema d'autore si è poi allargata nella distribuzione Officine UBU nel 2006. Per ricordare solo alcuni dei film distribuiti negli anni recenti, tra i tanti citiamo Detachment - Il distacco di Tony Kaye, Pollo alle prugne di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud, il premiatissimo Sacro GRA di Gianfranco Rosi, Leone d'Oro alla 70ma Mostra di Venezia, Un amore sopra le righe di Nicolas Bedos, Diva! di Francesco Patierno (Nastro d’Argento Miglior Documentario), Tideland - Il mondo capovolto di Terry Gilliam.
I 20 anni di Officine UBU: una celebrazione con un'apertura allo streaming
Dietro Officine UBU e la neonata piattaforma streaming CineUBU c'è la passione del suo fondatore Franco Zuliani, che ci racconta così la nascita del suo sogno: "Ho fondato nel 2001 la casa di produzione UBU Film, per fare dell’originalità dei film prodotti una peculiarità che si rispecchiasse nel nome della società. Re UBU è infatti l’iconico personaggio protagonista della provocatoria e dirompente piéce teatrale UBU roi di Alfred Jarry del 1896."
Nel corso degli anni, le scelte distributive di Officine UBU hanno rispecchiato le passioni del suo team creativo: le prime produzioni come Fame chimica, i documentari (non solo il citato Sacro GRA, ma anche Il sale della terra di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, Astrosamantha), il cinema francese (Una nuova amica di Ozon, Imprevisti digitali) e ultimi successi come La vita invisibile di Eurídice Gusmão.
Nonostante l'apertura verso lo streaming, la sala rimane il focus d'interesse dell'azienda: come Zuliani spiega, il noleggio di film recenti come L’hotel degli amori smarriti e In viaggio verso un sogno serve anche da risarcimento creativo e morale per due film che in sala avrebbero meritato più attenzione. Per l'immediato futuro si guarda ancora al cinema, da #iosonoqui dal regista di La Famiglia Belier alla commedia Il matrimonio di Rosa, passando per il documentario Fellinopolis.
Perché la creazione di CineUBU? Zuliani spiega: "Durante il lungo periodo della pandemia, che ha imposto la chiusura delle sale, abbiamo pensato che un modo per mantenere il contatto con il nostro pubblico fosse quello di offrire loro la possibilità di vedere in streaming i nostri film. Per questo inauguriamo cineUBU, la nostra piattaforma on demand (TVOD), dove il pubblico potrà noleggiare tutti i nostri titoli, inclusi quelli usciti negli ultimi mesi, penalizzati dalle chiusure delle sale."