Nata per te: al via le riprese del film di Fabio Mollo
Una storia vera di un uomo e una bambina che hanno bisogno uno dell'altra è raccontata da Fabio Mollo in Nata per te le cui riprese sono in corso da alcune settimane a Napoli.

Sono partite le riprese a Napoli del nuovo film di Fabio Mollo, Nata per te, coprodotto da Cattleya e Bartlebyfilm. Protagonisti sono Pierluigi Gigante, Teresa Saponangelo e Barbora Bobulova, insieme a Alessandro Piavani con Antonia Truppo e con la partecipazione straordinaria di Iaia Forte.
Il film è scritto da Giulia Calenda, Furio Andreotti e Fabio Mollo ed è tratto dal libro omonimo di Luca Mercadante e Luca Trapanese pubblicato da Einaudi. Le riprese del film, iniziate il 19 Settembre, dureranno 6 settimane e si svolgeranno prevalentemente a Napoli e provincia.
Così ha commentato la notizia Fabio Mollo. “Poter raccontare la storia di Luca e Alba è per me un grande privilegio, una profonda gioia e una bellissima responsabilità. Ed è per questo che mi sento pieno di entusiasmo. Lo stesso entusiasmo lo sto sentendo sul set da parte di tutti gli attori del cast e dai membri della troupe. Ognuno di noi sta portando qualcosa di personale in questo film”.
Uno degli autori del libro, Luca Trapanese, ha condiviso le sue sensazioni. “Sono emozionato e orgoglioso che venga realizzato un film sull’inizio della mia vita con Alba, mia figlia. E ritengo anche molto importante che, grazie al cinema, temi a me molto cari arrivino al grande pubblico”. Un libro che ha colpito il produttore, Riccardo Tozzi di Cattleya. “Ci ha colpito l’idea di fondo del libro di Luca, che non è l’accettazione della disabilità, ma la convinzione che non esista, se non come diversità. Un’idea radicale e convincente. Siamo sicuri che questo film saprà toccare il cuore di un pubblico molto ampio e, contemporaneamente, aprire una riflessione su questioni importanti per la nostra società”.
La storia di Nata per te
Nata per te è la storia di Luca e Alba: un uomo e una bambina che hanno disperatamente bisogno l’uno dell’altra, anche se il mondo intorno a loro non sembra ancora pronto a vederli insieme. Il tribunale di Napoli è alla ricerca di una famiglia per Alba, che ha la sindrome di down e, appena nata, è stata abbandonata in ospedale. Luca, single, omosessuale, cattolico, da sempre mosso da un forte desiderio di paternità, lotta per ottenere l’affidamento di Alba. Quante famiglie “tradizionali” devono dire di no prima che Luca possa essere preso in considerazione? Può una bambina rifiutata dal mondo diventare il premio di una vita?