Mena Massoud e i primi progetti della sua casa di produzione: nell'elenco anche un corto tratto da Stephen King

La Press Play Productions - casa di produzione fondata dalla star di Aladdin Mena Massoud - ha rivelato la sua prima lista di progetti, che comprende anche l'adattamento de Il caso del dottore, un racconto di Stephen King, dal titolo The Last King.

The Last King e gli altri progetti di Press Play Productions 

La casa di produzione di Mena Massoud è stata fondata con l'obiettivo di colmare il divario fra Hollywood, Il Medio Oriente e il Nord Africa. The Last King, quindi, sarà il primo adattamento di un'opera di Stephen King non in lingua inglese, dal momento che sarà girato interamente in farsi. Il cortometraggio, ambientato in Iran, racconterà anche della rivoluzione "Donne, Vita, Libertà", messa in atto per garantire una maggiore parità di genere. Il caso del dottore narra di un caso affrontato da Sherlok Holmes. Un padre di famiglia viene infatti ritrovato morto nel suo studio chiuso a chiave, il giorno dopo aver letto il testamento in cui annunciava di aver lasciato la sua eredità ad un ricovero per gatti. I sospetti, quindi, ricadono sulla famiglia, anche se ogni parente pare avere un alibi inattaccabile. 

Il cast del film è composto esclusivamente da attori iraniani, fra cui il comico iraniano-americano Maz Jobrani, Sheila Ommi - apparsa nella serie Apple Theran -, Marshall Manesh, Shiva Negar, Peter Banifaz Nazanin Nour e Tara Grammy. Ali Mashayekhi - co-fondatore della Press Play Production e direttore dello svlippo dei contenuti in Nord America - ha ottenuto i diritti sul racconto tramite un programma fondato da King, che permette ad aspiranti registi, produttori e giovani studenti di acquisire le sue opere per il costo simbolo di un dollaro. Oltre al cortometraggio, la casa di produzione ha attualmente in cantiere una serie in sei parti che esplora il fenomeno della cucina vegetariana o a forte componente vegetale nel Nord America, Evolving Vegan. Come accennato, la Press Play Production - che ha uffici sia a Dubai che a Los Angeles - è stata fondata con lo scopo di creare storie che soddisfino la crescente richiesta di prodotti inclusivi, provenienti da industrie dell'intrattenimento in forte crescita - come sottolineato proprio da Mena Massoud:

Negli anni '70 l'Egitto era la terza più grande industria cinematografica del mondo e continua a coltivare un contesto artistico ricco e fiorente. Egitto, Giordania, Marocco, Emirati Arabi ed Arabia Saudita sono tutti terreni fertili, in cui poter realizzare contenuti. Press Play sarà una forza trainante per queste storie, in grado di portarle in Occidente. Abbiamo alcuni progetti davvero entusiasmanti in uscita quest'anno e alcuni attualmente in lavorazione. Sono entusiasta di poter colmare il divario fra la regione MENA  (Medio Oriente e Nord Africa) ed Hollywood. 

Non resta dunque che attendere aggiornamenti sui progetti futuri della neo-nata casa di distribuzione, in attesa di rivedere Mena Massoud nei panni di Aladdin - il sequel è infatti già stato confermato.