Laggiù qualcuno mi ama: l'omaggio a Massimo Troisi raccontato da Mario Martone
Un'analisi puntuale dei suoi film e della sua grandezza come attore comico ma anche regista. Mario Martone ci racconta da Berlino in una video intervista il suo documentario in anteprima oggi e dal 23 in sala.

Il film che avrebbero voluto fare insieme, ma non riusciti a fare. Mario Martone definisce così il suo documentario omaggio a Massimo Troisi, Laggiù qualcuno mi ama, presentato alla Berlinale, oggi in anteprima in molte sale italiane, per poi uscire regolarmente il 23 distribuito da Vision. Un lavoro accurato in cui, da napoletano a napoletano, smonta e rimonta la poetica di Troisi regista, non solo attore. Una parabola artistica raccontata con sensibilità e profondità, dall'inizio alla fine, fino a quel Postino che ne ha segnato il successo internazionale, e una candidatura all'Oscar come miglior attore, ma anche la prematura scomparsa.
Un'occasione, con poche e ben selezionate interviste, per tornare a vedere il cinema di un autore da riscoprire o, per le nuove generazioni, scoprire. Vi presentiamo la nostra video intervista a Mario Martone su Laggiù qualcuno mi ama.