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L'addio discreto di Armando Trovajoli
E' morto il grande maestro romano autore di “Roma nun fa la stupida stasera” e della colonna sonora di oltre 300 film
Nei giorni in cui si ricorda la scomparsa, dieci anni fa, di Alberto Sordi, un altro lutto porta via un pezzo storico del cinema e della cultura italiana. E' scomparso all'età di 95 anni – secondo alcune fonti qualche giorno fa - il maestro Armando Trovajoli. In un tranquillo e semiprimaverile sabato romano, la notizia arriva dalla moglie Maria Paola, con queste parole: “Ho rispettato fino all'ultimo le volontà di un uomo schivo, che non amava presenzialismi, né applausi. Sarà cremato”.
Nato a Roma il 2 settembre 1917, Trovajoli stava lavorando, al
momento della morte, alla trasposizione teatrale della Tosca
di Luigi Magni, che
aveva già musicato per il cinema.
Grande
jazzista per formazione e passione, aveva iniziato negli anni Cinquanta a comporre
colonne sonore per il cinema: sua la canzone "El Negro Zumbon",
dal film Anna di
Alberto Lattuada
, che fa ballare nel 1951 l'Italia del dopoguerra in cerca di allegria.
Ha un figlio dall'attrice Anna Maria Pierangeli, sposata nel 1962,
dalla quale divorzia per sposare nel 1968 Maria Paola, dalla quale
ha un secondo figlio, e che gli resterà accanto fino alla fine.
Una parte importante della carriera di Armando Trovajoli è la
collaborazione con Garinei e Giovannini per le commedie musicali: firma tra gli altri la
colonna sonora di Rugantino, Aggiungi un posto a
tavola e Ciao Rudy, con canzoni di successo mondiale,
come la celeberrima "Roma nun fa' la stupida stasera".
Tra le centinaia di immortali colonne sonore del
maestro Trovajoli ricordiamo quelle composte per
Riso amaro, Un giorno in pretura
, Il vedovo, La
ciociara, Ieri, oggi, domani,
I mostri, Matrimonio all'italiana
, Nell'anno del Signore,
Dramma della gelosia, C'eravamo tanti
amati, Profumo di donna,
Una giornata particolare, La famiglia
.
Nel 2007 aveva ricevuto un David di
Donatello alla carriera.
