Kevin Spacey risponde in video alle accuse tardive di Guy Pearce di averlo insidiato: "cresci, non sei una vittima"
Kevin Spacey ha risposto direttamente e sdegnatamente alle accuse, velate ma non troppo, di Guy Pearce, con cui aveva lavorato in L.A. Confidential.

- Le accuse di Guy Pearce a Kevin Spacey
- La risposta decisa di Kevin Spacey alle dichiarazioni di Guy Pearce
- La situazione giudiziaria di Kevin Spacey oggi
Non c'è pace per Kevin Spacey, che tenta tra mille difficoltà di ricostruirsi una vita e una carriera dopo le accuse ricevute di molestie sessuali (che al momento non hanno portato a nessuna condanna ufficiale). Adesso deve vedersela anche col candidato all'Oscar Guy Pearce, che 28 anni dopo i presunti fatti, ha detto di essere stato preso di mira da Spacey durante la lavorazione di L. A. Confidential. L'attore ha respinto decisamente le accuse su X/Twitter, in modo a parer nostro convincente, ma la vicenda è comunque incresciosa. Ve la riassumiamo.
Le accuse di Guy Pearce a Kevin Spacey
Di recente Pearce ha rilasciato una serie di dichiarazioni a Hollywood Reporter sui suoi rapporti con Kevin Spacey, dicendo che, anche se non è stato “aggredito sessualmente o molestato, sono stato fatto sentire a disagio”. In seguito ha aggiunto: “In un certo senso probabilmente ero una vittima. Certo non nel senso in cui altre persone lo sono state di predatori sessuali”. Pearce ha dichiarato anche “Ho parlato della situazione e l'ho gestita all'epoca, per cui mi dispiace averla resa pubblica adesso”. Inizialmente, ha spiegato, l'aveva sottovalutata dicendosi che non era niente, “L'ho fatto per cinque mesi ed ero davvero spaventato da Kevin perché è un uomo molto aggressivo. E' estremamente affascinante e brillante in quello che fa, davvero notevole. Sa come dominare un ambiente. Ma ero giovane e sensibile, su questo non c'è dubbio”. Perché allora, se è così, ha ritirato fuori oggi l'a questione? “Adesso comprendo che è un argomento troppo importante per liquidarlo così". Pearce nella sua dichiarazione ha tirato in ballo anche un altro collega, Simon Baker: “Gli unici giorni in cui mi sentivo sicuro era quando c'era Simon sul set, perché venivo mollato come una patata bollente e Kevin si concentrava su di lui, visto che era dieci volte più bello di me”.
La risposta decisa di Kevin Spacey alle dichiarazioni di Guy Pearce
Com'è comprensibile, Spacey ha risposto a queste spiacevoli dichiarazioni. Il video lo trovate sotto. Questo, tradotto, quello che dice e che ha parecchi punti interessanti (e condivisibili):
Guy Pearce, ho letto i commenti che hai fatto su di me e avrei preferito non parlarne attraverso i media, tu ovviamente avrai avuto le tue ragioni per farlo ma abbiamo lavorato insieme un sacco di tempo fa e se ho fatto qualcosa che ti ha disturbato avresti potuto contattarmi e avremmo potuto parlarne. Ma invece hai deciso di parlarne alla stampa che ora naturalmente mi viene a cercare perché vuole sapere la mia reazione alle cose che hai detto. Vuoi davvero sapere cosa rispondo? Cresci! Tra l'altro, hai per caso anche detto, che un anno dopo che abbiamo girato L.A. Confidential, hai preso un aereo per Savannah in Georgia, dove giravo Mezzanotte nel giardino del bene e del male, solo per passare del tempo con me? Hai detto anche questo alla stampa o non si addiceva alla tua narrazione da vittima? Quindi va bene, mi scuso se non ho capito il messaggio che non ti piaceva passare del tempo con me, forse c'era un altro motivo, non so, non ha alcun senso che tu mi illudessi, ma ora eccoti qua, in missione, 28 anni dopo, dopo che sono stato all'inferno e sono tornato, per fare cosa? In tempo per fermare il cattivo? E' questo che sta succedendo? Perché hai aspettato tanto, hai finito la benzina per strada? Se vuoi parlarne io sono felice di farlo quando vuoi o dove vuoi, perfino qua su X in diretta, non ho niente da nascondere. Ma Guy, tu devi crescere. Non sei una vittima.
Grow up, Guy Pearce. You are not a victim. pic.twitter.com/33paGTj4Aq
— Kevin Spacey (@KevinSpacey) February 18, 2025
La situazione giudiziaria di Kevin Spacey oggi
Nel 2022 Kevin Spacey è stato giudicato non colpevole nella causa intentatagli dall'attore Anthony Rapp, ed è stato assolto in un processo civile a Londra nel 2023 e quest'anno dovrà affrontarne un altro, sempre in Inghilterra, per rispondere alle accuse di un uomo che sostiene di essere stato aggredito sessualmente da lui e aver riportato danni psichiatrici e perdite finanziarie. Nel frattempo, l'attore è stato tagliato fuori dal mondo del cinema e della tv, ha problemi economici e noi tutti siamo privati del suo immenso talento. Forse sarebbe più giusto sospendere il giudizio e lasciar decidere i tribunali se ci sia stata o meno qualche condotta illegale da parte dell'attore (Spacey ha sempre risolutamente negato questa cosa), concedere a chiunque, prima che sia dimostrato colpevole di qualcosa, il beneficio del dubbio e, soprattutto, scindere il giudizio tra l'artista e la persona, che può anche avere tutti i difetti del mondo. Cosa che non siamo più abituati a fare, proprio a causa dei tribunali mediatici. In questo senso le dichiarazioni di Guy Pearce servono solo a buttare ulteriore e non necessaria benzina sul fuoco.