Jamie Lee Curtis affronta Mark Zuckerberg per la rimozione di un suo finto video da Instagram, generato con l'IA
Siamo alle solite: dopo Tom Hanks e Scarlett Johansson, anche Jamie Lee Curtis si è trovata costretta a segnalare un video con sé stessa generato con l'IA e non autorizzato. Lei ha avuto particolari difficoltà, così ha taggato direttamente Zuckerberg in un post pubblico. A mali estremi...

Anche Jamie Lee Curtis ha dovuto affrontare la visione di un video non autorizzato con sé stessa, generato dall'IA e in giro per i social: era già successo a Tom Hanks e come ricorderete Scarlett Johansson aveva portato in tribunale OpenAI per l'uso della sua voce. Jamie ha cercato in diverse maniere di far rimuovere dai social il video incriminato, finché non ha usato il suo profilo Instagram per rivolgersi direttamente a Mark Zuckerberg in persona, con la sua consueta ironia (ma con un obiettivo molto serio). Ha funzionato... ma che fatica!
Jamie Lee Curtis contro l'IA contatta direttamente Mark Zuckerberg
Jamie Lee Curtis, 66 anni, è una forza della natura: la rivedremo tra poco, di nuovo insieme a Lindsay Lohan, in Quel Pazzo Venerdì, Sempre più Pazzo, al cinema dal 6 agosto, ma l'attrice da sempre si spende pubblicamente anche per cause di vario tipo. In questo contesto, l'esistenza di un video generato tramite AI, che la ritrae mentre pronuncia parole che non ha mai detto, è un affronto sul quale Jamie non ha voluto soprassedere. Gli scioperi del 2023 a Hollywood avevano tra le ragioni della protesta proprio la richiesta di una regolamentazione dell'Intellgenza Artificiale, obiettivo poi raggiunto con una serie di regole. Regole che nel mondo piratesco dei social non si rispettano, evidentemente. Curtis ha deciso di chiedere giustizia, ottenendola solo dopo che ha rivolto un appello pubblico a Zuckerberg in persona, scrivendo quanto segue:
Zuck, siamo arrivati a questo.
Ciao, non ci siamo mai incontrati. Mi chiamo Jamie Lee Curtis e ho usato tutti i possibili canali ufficiali per chiedere a te e al tuo team di rimuovere una pubblicità del tutto falsa creata con l'AI, per una qualche stronzata che io non ho autorizzato, con la quale non sono d'accordo e che non sostengo. Ho provato anche a contattarti privatamente, ma non mi segui così devo portare la cosa in pubblico nell'Instaverse per raggiungerti.
Se ho un mio marchio di fabbrica, a parte quello di essere attrice, autrice e attivista, è che sono nota per dire la verità, senza fronzoli, e per avere una mia integrità. Questo uso a sproposito della mia immagine (presa da un'intervista che avevo davvero fatto con Steph Ruhle durante gli incendi), questo mettermi in bocca parole nuove e false, riduce le mie opportunità di dire le mie verità. Mi hanno detto che se te lo chiedo direttamente, magari questo incoraggerà il tuo team a un'indagine e a una rimozione. Da tempo ho cancellato il mio account Twitter, per cui penso che questa sia l'unica maniera di raggiungerti.
Grazie in anticipo,
JLC
[Update nei commenti: HA FUNZIONATO! VAI COSI', INTERNET! LA VERGOGNA HA ANCORA UN VALORE! GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE MI HANNO DATO UNA MANO A RETTIFICARE!!!"]