Il mago di Oz: acciuffato il ladro delle scarpette rosse di Dorothy
Finalmente, dopo un'operazione degna del miglior film di spionaggio, è stato catturato l'uomo che ha rubato le scarpette rosse indossate da Dorothy alias Judy Garland ne Il Mago di Oz. Il furfante rischia grosso.
È stato finalmente acciuffato, e verrà duramente punito per le sue malefatte, il ladro delle scarpette rosse indossate da Dorothy ne Il mago di Oz. ABC News ha dato la notizia dicendo che il furfante si chiama Terry Martin e abita in Minnesota. L'uomo ha rubato il prezioso cimelio dal Judy Garland Museum di Grand Rapids (in Minnesota), che poi è il luogo di origine dell'attrice. In realtà le scarpette sono state ritrovate dall'FBI e dalla polizia locale nel 2018 grazie a un'operazione di copertura, e adesso Martin si presenta alla giustizia con l'accusa di furto di un oggetto di importanza culturale da un museo, reato per cui rischia fino a 10 anni di prigione. Nessuna informazione trapela invece sulle modalità dell'indebita appropriazione e sul passato del reprobo. Al tempo del furto, e parliamo del 2005, il costo delle scarpette era stato valutato da un team di esperti, che avevano parlato di circa 1 milione di dollari, adesso invece siamo sui 3 milioni e mezzo.
I quattro paia di scarpette rosse
Le scarpette rosse di Dorothy, che sono a punta e hanno un leggero tacco e un fiocco, servono al personaggio interpretato da Judy Garland a tornare a casa alla fine de Il mago di Oz. All'inizio dovevano essere d'argento, ma l'uso del technicolor spinse la costumista a optare per un colore più acceso. Quelle rubate da Terry Martin sono soltanto uno dei quattro paia esistenti. Ne erano state fabbricate di più, ma sono andate perse. Un paio appartiene a un collezionista privato, un altro fa parte dell'esposizione permanente dello Smithsonian Museum in Washington DC, mentre l'ultimo è di proprietà di Leonardo DiCaprio e Steven Spielberg ed è esposto nel Museo dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che è stato aperto di recente.