Gli anni più belli, Gabriele Muccino, Kim Rossi Stuart e il cast raccontano il film
Gli anni più belli è una storia generazionale che copre un'amicizia lunga quarant'anni. All'uscita il regista Gabriele Muccino ci spiegò il senso del film con i suoi attori: Favino, Ramazzotti, Rossi Stuart, Santamaria, Romanoff ed Emma Marrone, al suo debutto come attrice.
Gli anni più belli di Gabriele Muccino ha avuto un tragitto particolare al cinema: uscì a ridosso dello scoppio della pandemia nel 2020, poi il suo ritorno in sala a luglio fece registrare buoni numeri. Una commedia amara, un bilancio generazionale per il quale Muccino volle un cast notevole: Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Nicoletta Romanoff ed Emma Marrone al suo debutto da attrice. In occasione della presentazione del lungometraggio, qui a Comingsoon avemmo modo di intervistare regista e attori.
Gli anni più belli, la storia del film di Gabriele Muccino
Gli anni più belli racconta di Giulio (Pierfrancesco Favino), Paolo (Kim Rossi Stuart) e Riccardo (Claudio Santamaria), della loro amicizia che nasce negli anni Ottanta e ospita nel gruppo Gemma (Micaela Ramazzotti), la donna della quale Paolo s'innamora. Nel corso di quarant'anni assistiamo alle loro vicende personali, tra alti e bassi, speranze attese e disattese, tradimenti, delusioni, fallimenti, gioie e calore. La loro amicizia è sopravvissuta dopo tanto tempo, nonostante i quattro abbiano preso strade diverse in determinati momenti della loro esistenza: cosa ha messo a dura prova nei decenni la tenuta del loro legame, che si è mosso parallelo alla storia degli Italiani nello stesso periodo?
Gli anni più belli, le interviste di Comingsoon al regista e cast
Gabriele Muccino e il suo cast, all'anteprima degli Anni più belli, toccarono brevemente per i nostri microfoni i temi principali di questo racconto. Gabriele ci parla del tempo che ci modella e impone delle scelte: "un film che racconta quanto sia complesso e meraviglioso vivere". C'è un legame col cinema di Scola, certo, ma c'è anche il suo mondo, come ci spiega. Piefrancesco Favino si chiede per quanto tempo continuiamo a domandarci "cosa faremo da grandi", quando magari grandi lo siamo già diventati. Emma Marrone trasmette la sua emozione nell'impegnativo esordio da attrice.