Better Man, la storia di Robbie Williams su Sky Cinema Uno e NOW

Robbie Williams racconta la sua storia in Better Man, film biografico che ripercorre gli inizi e i successi della sua carriera musicale e che svela anche alcuni interessanti retroscena. Oggi il suo è un nome ben noto nel panorama musicale internazionale, anche se tutto ha avuto inizio con i Take That. E parte della sua storia è stata racchiusa in un film diretto da Michael Gracey e distribuito al cinema ad inizio 2025, in arrivo questa sera, venerdì 18 aprile 2025, in prima TV su Sky Cinema Uno e in streaming in contemporanea su NOW dalle ore 21:15.

Better Man, il biopic su Robbie Williams arriva su Sky Cinema e NOW: trama, cast e curiosità

Diretto dal regista di The Greatest Showman, Better Man si concentra sul cantante britannico Robbie Williams. La scelta del titolo non è casuale, poiché ricalca proprio quella del cantante inserita nell’album Sing When You’re Winning. Partendo dalla sua infanzia, Better Man segue il bambino timido che desidera essere all’altezza di suo padre che lentamente si trasforma in una celebrità. Una volta compiuti 16 anni, si unisce ad una band il cui destino è già segnato: Robbie Williams è uno dei membri dei Take That e da quel momento la sua vita si ribalta completamente. Il film segue ogni step fondamentale della sua vita, anche dopo aver abbandonato la band per proseguire da solista e riscuotere ancor più successo. Ma la storia non esclude i momenti più bassi e mostra la successiva fase di declino, segnata da abusi di alcolici, passando per una fase di assestamento per poi avvicinarsi alla guarigione. A rendere ancor più interessante l’esperimento cinematografico è il fatto che Robbie Williams presta la sua voce al personaggio, ma è rappresentato da una scimmia ed è l’unico ad essere raffigurato così. Il motivo è semplice ed è una volontà del cantante, che si immedesimava proprio in questa creatura per via del suo comportamento.

Il cast ha coinvolto Jonno Davies che si presta come Robbie Williams, Steve Pemberton che interpreta il padre Peter, Alison Steadman che interpreta Betty e Kate Mulvany che interpreta Janet. A completare il tutto anche Frazer Hadfield e Damon Herriman. Una curiosità del film riguarda la sequenza di danza svoltasi in Regent Street. Per realizzarla, hanno dovuto chiedere il permesso alla famiglia reale e, una volta ottenuto dopo circa un anno e mezzo, hanno effettuato una settimana di prove prima di girare. Purtroppo, però, a pochi giorni dal grande momento la Regina Elisabetta II è venuta a mancare, posticipando le riprese della scena.