Ben Stiller e Sean Penn banditi dalla Russia per sempre
Anche gli attori Ben Stiller e Sean Penn fanno parte dell'elenco di "nemici della Russia" pubblicato dal Cremlino, che li esclude per sempre dal varcare i confini del Paese.
Di questi tempi tormentati non è difficile finire sul Libro Nero del Cremlino tra gli indesiderati, perché considerati nemici della Russia. Ne sanno qualcosa Ben Stiller e Sean Penn, che per le loro posizioni in favore dell'Ucraina sono stati banditi per sempre dall'ingresso nel Paese. Sono in buona compagnia, ma sono gli unici attori e registi, per ora, ad aver ricevuto questo trattamento.
Ben Stiller e Sean Penn tra i nemici della Russia
Assieme a Ben Stiller e Sean Penn, coloro che non potranno mai più, a meno di un cambiamento del governo, mettere piede sul suolo russo, ci sono diversi politici americani, tra cui i senatori Kirsten Sinema, Richard Scott, Patrick Toomey Jr. e Mark Kelly e i ministri del commercio Matthew S. Alexrod, Don Graves, Thea Kandler, Jeremy Pelter e Gina Raimondo.
La parte della dichiarazione ufficiale del Ministero degli Esteri della Repubblica Federale Russa che precede la lista dei 25, dice:
In risposta alle sanzioni allargate e personali da parte dell'amministrazione Biden contro i cittadini russi, per un altro gruppo di persone - di cui fanno parte membri del Congresso americano, funzionari di alto livello, rappresentanti degli affari e comunità di esperti, oltre che personaggi culturali - si stabilisce il divieto permanente di ingresso nella Federazione Russa. Quella che segue à una lista dei cittadini americani inclusi nella lista, in base al principio della reciprocità.
Ben Stiller è ambasciatore di buona volontà (Good Will Ambassador) dell'alto commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e in questa veste ha incontrato a giugno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e molti civili costretti a lasciare le loro case, ed ha visitato le zone occupate di Kiev. Sean Penn, come sappiamo, era in Ucraina nel momento dell'invasione russa per realizzare un documentario sulla guerra e si è schierato senza esitazioni dalla parte del popolo che subisce una guerra non voluta. Per questo, entrambi sono stati puniti con il bando dalla Russia, anche se dubitiamo che ne siano rimasti sconvolti.