Wish, Gaia, Amadeus e Michele Riondino: "Un modo moderno di avere a che fare con i sogni e i desideri"
Wish, il nuovo film dei Walt Disney Animation Studios, sarà al cinema dal 21 dicembre: ecco la nostra intervista video a tre delle voci italiane, Gaia, Michele Riondino e Amadeus. Con loro abbiamo discusso del tema del film.

Dal 21 dicembre sarà nei cinema italiani Wish, ultimo lavoro dei Walt Disney Animation Studios, celebrazione orgogliosamente fiabesca di 100 anni della casa di Walt: una protagonista che rivendica il proprio sogno, doppiata nella versione italiana da Gaia, contro un Re che confisca i sogni altrui tramite magia (voce italiana di Michele Riondino). Tra loro, una capra che acquista magicamente il dono della parola, con la voce nostrana di Amadeus. Abbiamo chiesto a Riondino, Gaia e Amadeus quanto possa essere difficile lasciare che le persone amate seguano i propri sogni, anche a rischio di soffrire.
Wish, il 62° film del canone dei Walt Disney Animation Studios
A 100 anni dalla fondazione dell'azienda, a oltre 85 dall'uscita dell'immortale Biancaneve e i sette nani, Wish racconta di Asha, che nel magico regno di Rosas sogna di diventare l'assistente di re Magnifico. Il sovrano, adorato dalla popolazione, solleva i propri sudditi dal peso dei loro sogni, magari irrealizzabili: li conserva per magia e occasionalmente ne esaudisce qualcuno, in un meccanismo simile a una lotteria. Asha capisce presto che questo metodo sta però impedendo alle persone di mettersi in gioco veramente, e quando tenta di ribellarsi scopre di avere dentro di sé una magia forse più grande di Magnifico. Unico imperativo: avvisare tutti e "svegliare" le coscienze...
Wish è diretto da Chris Buck e Fawn Veerasunthorn: il primo è stato coregista dei Frozen, mentre la coautrice di quest'ultimi, l'attuale direttrice creativa dei WDAS, Jennifer Lee, si è occupata della sceneggiatura. Come doveva obbligatoriamente accadere per un film celebrativo di questo tipo, siamo di fronte a un musical animato, con canzoni originali di Julia Michaels.