The Crown, la stagione 4 sarà la più introspettiva: Un nuovo trailer e le interviste ai protagonisti
Netflix diffonde un nuovo trailer della quarta stagione di The Crown, in arrivo il 15 novembre: intanto Olivia Colman, Helena Bonham Carter, Tobias Menzies, Josh O’ Connor, Erin Doherty e la new entry Emma Corrin ci hanno parlato della loro esperienza nei panni dei membri della famiglia reale inglese.
Un primo ministro ingombrante, una storia d'amore che ha fatto sognare un'intera generazione, una Regina sempre più matura che deve bilanciare il ruolo di sovrana con quello di madre. Nella quarta stagione di The Crown, attesa in streaming su Netflix per il prossimo 15 novembre, i Windsor dovranno affrontare nuove e difficili sfide. Dopo aver rotto il ghiaccio debuttando nei panni dei membri della famiglia reale inglese nella terza stagione, nei nuovi episodi - che coprono un arco temporale che va dalla fine degli anni Settanta fino all'inizio degli anni Novanta - tornano Olivia Colman nel ruolo della regina Elisabetta II, Helena Bonham Carter in quello della Principessa Margaret, Tobias Menzies in quello del principe Filippo, Josh O’ Connor nella parte del Principe Carlo ed Erin Doherty in quella della Principessa Anna. Ma come si sono approcciati alla quarta stagione gli attori e cosa dobbiamo aspettarci? Mentre Netflix ha appena rilasciato un nuovo trailer della stagione 4, ne abbiamo parlato direttamente con i protagonisti già noti e con Emma Corrin, una delle new entry, che vestirà i panni di una giovanissima Diana Spencer.
Il matrimonio di Carlo e Diana, la guerra delle Falkland, l'incursione di Michael Fagan: Gli eventi storici al centro di The Crown 4
La quarta stagione del drama storico biografico creato da Peter Morgan ripartirà dalla fine degli anni Settanta: la regina Elisabetta (Olivia Colman) e il resto della famiglia intendono salvaguardare la linea di successione spingendo il principe Carlo (Josh O’Connor), che a trent'anni è ancora celibe, a trovare una moglie. "Nel momento in cui decide di sposarsi, Carlo diventa improvvisamente maturo. Il matrimonio è un impegno difficile e comporta molte responsabilità per lui", ha anticipato Josh O’Connor. Questo peso, però, è condiviso con l'intera famiglia di cui Morgan mostra, ancora una volta, tutte le debolezze. "In questa stagione conosciamo anche meglio Elisabetta come madre. Si chiede se ha fatto un buon lavoro con i suoi figli, è protettiva e, allo stesso tempo, vuole lasciarli liberi", ha aggiunto Olivia Colman. Le ha fatto eco l'interprete del Principe Filippo Tobias Menzies dicendo: "Filippo è preoccupato per suo figlio perché, in fondo, non crede che lui sia adatto ad essere re un giorno. Quindi vuole assicurarsi che sia felice avendo qualcuno di molto forte vicino".
Carlo e Diana: La favola prima della tragedia
Carlo, allora, sceglierà una ragazza mite e ancora spensierata: Diana Spencer, più giovane di lui di 13 anni. I nuovi episodi mostreranno le prime fasi della loro relazione, dal fidanzamento, al matrimonio, al primo viaggio ufficiale come coppia reale. Il Principe decise di sposarla nonostante l'affetto che ancora lo legava a Camilla, secondo Josh O’Connor "una presenza costante tra loro, anche quando non era presente fisicamente". Eppure, secondo O’Connor, il loro affetto era sincero. "All'inizio Carlo amava davvero Diana, sebbene la amasse a suo modo", ha fatto notare l'attore. Anche secondo Emma Corrin, che si è trovata addosso un'ereditè pesante, l'obiettivo, in questa stagione, era mostrare la coppia genuinamente felice. "Non dovevamo mostrare la tragedia, solo perché sappiamo com'è finita la storia. Loro erano davvero innamorati e noi dovevamo interpretarlo", ha detto convinta l'interprete di Diana. L'attrice ha confessato di essersi preparata molto per un ruolo così importante. "Lei aveva 19 anni all'epoca del fidanzamento con Carlo. Noi la vediamo quando conosce la famiglia reale per la prima volta e deve adeguarsi alle loro regole. Ho voluto trasmettere quel senso di inadeguatezza. Ho studiato alcune sue movenze, ad esempio lei piegava la testa quando si concentrava con qualcosa. Un gesto che ho tentato di riprodurre". Allo stesso tempo, Corrin ha dovuto confrontarsi con la malattia di Diana, che era bulimica, e portare quel disagio interiore nel personaggio.
Anche il lavoro di Peter Morgan è stato soprattutto un lavoro di ricostruzione. "Non sappiamo, ad esempio, quali conversazioni abbiano avuto Carlo e sua sorella Anna prima del matrimonio ma sicuramente si sono parlati. Peter ha ricostruito i dialoghi. Esplorare la vita dei reali, per me, è un vero privilegio. Cercare di interpretare il loro privato, lontano dagli occhi di tutti", ha osservato Erin Doherty, che presta il volto alla Principessa Anna.
L'entrata in scena di Gillian Anderson nei panni di Margaret Thatcher
Altra attesissima new entry della prossima stagione è Gillian Anderson, scelta per interpretare Margaret Thatcher, la prima donna a ricoprire la carica di primo ministro. Le sue politiche controverse e la decisione di portare avanti la guerra delle Falkland creano conflitti all'interno del Commonwealth e la rendono ostile alla Regina. "Credo che Elisabetta fosse affascinata dal fatto di potersi confrontare con una donna. Ma loro due non sono mai diventate amiche", ha detto Olivia Colman. Ma com'è stato lavorare fianco a fianco con Anderson? Per Helena Bonham Carter non ci sono dubbi: "Lei è stata incredibile. Sembrava di stare girando con un fantasma". Dello stesso avviso è anche Colman: "Mi sono divertita molto a girare con lei. I truccatori sono stati bravissimi e poi lei stessa ha fatto un ottimo lavoro: la voce, la camminata, tutto".
La depressione di Margaret in The Crown 4
Un intero episodio della quarta stagione, inoltre, è dedicato alla Principessa Margaret che, giunta all'età di 50 anni, si sente sempre più sola. "Margaret, a un certo punto della sua vita, è stata molto provata. Prima separata, poi con una relazione che non funzionava, poi un tumore benigno ai polmoni. Quindi a un certo punto ha sofferto di depressione. Si è sentita tradita dalla sua famiglia e sempre più distante dal trono. Allo stesso tempo, però, rimane sempre molto fedele a sua sorella. Erano altri tempi: Penso che se Margaret fosse vissuta in un altro periodo, sarebbe stata completamente diversa. Comunque è stato interessante che, attraverso la sua storia, la serie abbia parlato anche di salute mentale", è il pensiero dell'interprete di Margaret Helena Bonham Carter.