True Detective non è ancora morta, fa sapere HBO
La rete favorevole a una terza stagione, anche senza Nic Pizzolatto come showrunner.
A un anno dalla conclusione della seconda stagione, il destino di True Detective resta uno dei grandi punti interrogativi con il quale il pubblico del piccolo schermo continua a fare i conti. In occasione dell'incontro con i giornalisti alla sessione estiva del press tour della Television Critics Association, il presidente della programmazione di HBO Casey Bloys è tornato sulla questione assicurando che il crime drama antologico non è stato cancellato e che la terza stagione è tenuta in considerazione, a prescindere da quale sarà il ruolo dell'ideatore Nic Pizzolatto.
"[La serie] non è morta", ha detto Bloys. "Ne ho parlato con Nic e sia lui sia HBO sono favorevoli a un'altra stagione. Non credo che Nic abbia una storia, sta lavorando su altri progetti. Siamo favorevoli al fatto che sia qualcun altro a scriverla, con la supervisione di Nic. Si tratta di un franchise prezioso, non è finito, semplicemente non abbiamo ancora una storia per la terza stagione".
Bloys non ha parlato delle ultime voci secondo le quali il nuovo ciclo potrebbe riportare Matthew McConaughey nei panni Rust Cohle. A giugno, la star della prima stagione aveva rivelato di essere stato contattato da Pizzolatto per discutere di un suo possibile ritorno. "Certo, lo vorrei. Mi manca Rust Cohle", aveva detto al The Rich Eisen Show. “Ci dovrebbe essere il contesto giusto, nel modo giusto. Quando lessi la sceneggiatura, capì in 20 minuti che avrei dovuto interpretare Rust Cohle. Se accadrà la stessa cosa, ci sarò".