Deep State è uno spy thriller inglese creato a quattro mani da Simon Maxwell e Matthew Parkhill. La serie racconta la storia di Max Easton (Mark Strong, The Imitation Game), un ex agente segreto dell'MI6 del governo britannico che, dopo essersi ritirato a vita privata nella campagna francese insieme alla propria famiglia, è costretto a tornare in azione in seguito alla misteriosa morte del figlio Harry Clarke (Joe Dempsie, Il Trono di Spade), che aveva seguito le sue orme diventando un agente segreto.
In un continuo susseguirsi di flashback si svela la doppia vita del protagonista, il quale, pur conducendo attualmente una vita tranquilla con la moglie e le due figlie piccole, è spesso preda degli incubi provenienti dal passato, che inevitabilmente si ripercuotono su un presente in cui Max cerca una seconda possibilità. Questa gli viene negata e l'ex agente segreto viene riportato brutalmente alla realtà che conosce meglio, quella fatta di intrighi internazionali, giochi di potere e sfruttamento della situazione caotica in Medio Oriente da parte delle intelligence dei vari paesi coinvolti nel conflitto. A riaprire le vecchie cicatrici e ad annunciargli la morte del figlio è il vecchio capo, George White (Alistair Petrie), attualmente al comando della divisione incaricata di smantellare un pericoloso progetto missilistico iraniano, dalla quale Max riceve una nuova missione. In una realtà dove non ci si può fidare di nessuno ed anche gli amici possono rivelarsi nemici, Max può contare solo sul suo ex compagno d'armi Gabriel (Fares Fares), che ora lavora a Beirut, e deve sfruttare tutta la sua esperienza per vendicare il figlio e per non rimanere preda del substrato criminale che sfrutta, per trarne profitto, le cospirazioni internazionali in Medio Oriente.
Deep State è la prima produzione originale europea di Fox Networks Group. Il drama, proposto in contemporanea sui 50 canali del gruppo Fox in Europa, segue le orme della saga Bourne e di film come Syriana e vuole fare luce sui retroscena economici e gli affari sporchi dietro alle guerre internazionali, nonché sugli apparati burocratici e militari che condizionano l'operato dei governi.
Matthew Parkhill, co-ideatore della serie, ha dichiarato di aver cambiato il titolo della da The Nine a Deep State in riferimento allo "stato profondo", sommerso e semi-invisibile, in cui gli interessi della politica si intrecciano con quelli dell'alta finanza, generando talvolta pericolosi corti circuiti. Inoltre, gli stessi creatori della serie hanno dichiarato che l'idea di Deep State è nata dopo aver letto un articolo di giornale in cui si evidenziava che una grande azienda ingegneristica americana, grazie alle commesse derivanti dalle campagne militari in Iraq ed Afghanistan, aveva fatturato quasi cinquanta milioni di dollari. Questo ha spinto gli autori a voler sottolineare l'incredibile giro di affari che si cela dietro i conflitti internazionali.
Il tema musicale della serie è una cover di Once in a lifetime, uno dei più famosi brani dei Talking Heads.
Le scene ambientate in Behrain, Francia e Iran sono state girate in Marocco, mentre quelle ambientate a Washington sono state girate a Londra.
Attore | Ruolo |
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Joe Dempsie | Harry Clarke |
Karima McAdams | Leyla Toumi |
Alistair Petrie | George White |
Anastasia Griffith | Amanda Jones |
Walton Goggins | Nathan Miller |
Victoria Hamilton | Meaghan Sullivan |
Lily Banda | Aïcha Konaté |
Zainab Jah | Aminata Sissoko |
Mark Strong | Max Easton |
Lyne Renée | Anna Easton |