Qui puoi conoscere la carriera e le curiosità sulla vita privata di Greta Garbo, leggere le notizie più recenti, trovare tutti i premi vinti e guardare le foto e i video.
Attrice. Figlia di un netturbino e di una donna di servizio, rimane orfana di padre appena quattordicenne. Costretta ad abbandonare la scuola inizia a lavorare prima presso la bottega di un barbiere e poi come commessa nei Magazzini P.U.B. dove viene spesso utilizzata anche come modella per le pubblicità degli abiti sui giornali. A sedici anni è scelta per interpretare "Herr Och Fru Stockolm", il filmato pubblicitario del grande magazzino destinato al cinema. Dopo altre piccole apparizioni in short pubblicitari il regista Eric Petscher le offre una particina in "Peter the tramp" (1920) così l'attrice decide di studiare recitazione e si iscrive alla Scuola del Teatro reale di Stoccolma. A diciotto anni ha il suo primo ruolo da protagonista in "I cavalieri di Ekebù" (o La leggenda di Gösta Berling - Gösta Berlings Saga o The atonement of Gösta Berling, 1923) di Mauritz Stiller, che le dà insieme allo sceneggiatore Arthur Norde il nome d'arte di Greta Garbo. Il successo del film la porta nel 1925 in Germania per interpretare "La via senza gioia" (Die freudlose gasse) di Georg Wilbelm Pabst. Notata dal produttore americano Louis B. Mayer che le offre un contratto di cinque anni con la MGM, si trasferisce ad Hollywood dove rimarrà per sedici anni facendo la fortuna della casa di produzione per oltre un decennio, interpretando eroine tragiche e romantiche avvolte daI fascino del mistero. Nel 1930 con il suo primo film parlato, "Anna Christie" di Clarence Brown, si aggiudica l'aggettivo "Divina" tanto che lo slogan "Garbo Talks" (la Garbo parla) fa il giro del mondo. Ma la diva abbandona presto le scene dopo il suo ultimo film "Non tradirmi con me" (Two faced woman) di George Cukor. Lascia Hollywood e si trasferisce a New York. Nel 1954 le viene assegnato un Oscar speciale per "le sue indimenticabili performances sullo schermo" ma l'attrice non si presenta alla cerimonia del ritiro. Muore il 15 aprile 1990 ed è sepolta al cimitero Skogskyrkogarden di Stoccolma. Non si è mai sposata.