I Mostri, il film diretto da Dino Risi, è composto da episodi, brevi storie non collegate tra loro.
Siamo nel 1963, in pieno boom economico. Dopo i sacrifici del dopoguerra, l'Italia è più ricca grazie agli aiuti economici dell'America, ci sono grandi opportunità ma le disuguaglianze sociali sono molto evidenti.
Alcune storie del film descrivono l'atmosfera di quegli anni. Nel primo episodio "L'educazione sentimentale " il protagonista (Ugo Tognazzi) educa il figlio (Ricky Tognazzi - bambino alla sua prima interpretazione) insegna al figlio a diventare un uomo di successo, educandolo alla disonestà e alla più totale mancanza di rispetto verso il prossimo, a pensare solo a se stesso...
Nel secondo episodio Vittorio Gassman interpreta un famoso attore che usa le sue conoscenze per raccomandare un conoscente ma cambia le carte in tavola.
Nel terzo vediamo un padre che uccide i sui figli e si barrica in casa. Mentre viene arrestato i fotografi vogliono fare una fotografia al "mostro" insieme a due carabinieri ma non si capisce se è lui il mostro.
L'episodio "Come un padre" racconta come Stefano cerchi di rassicurare l'amico (Lando Buzzanca) che lo assilla costantemente con i suoi dubbi sulla fedeltà di sua moglie.
In "La strada è di tutti" Vittorio Gassman interpreta un pedone cavilloso e petulante sempre pronto a giudicare male gli automobilisti ma appena si mette alla guida della sua macchina diventa un "fuorilegge".
Il film "I Mostri" è stato capace di portare sullo schermo i vizi e le debolezze degli italiani: uomini senza scrupoli, i disperati, gli opportunisti, gli approfittatori, gli ipocriti, i prepotenti e i furbi. Il tutto è visto in chiave grottesca, sarcastica e divertente.
"'I Mostri' (...) porta alle ultime conseguenze il concetto di spezzatino filmico. Chi soffrisse la nausea della cinematografia a episodi, qui se la cura per eccesso (...). Davanti ad un film così addizionato da poter essere perpetuo, non resta al recensore che fissarne il flusso (...). Intanto il titolo è generico e quasi piano: mostri non alla latina, fuori dalla norma, ma dentro, personaggi caratteristici del nostro tempo (...) che o presi dalla cronaca (...) o inventati nel senso della cronaca, dovrebbero fra molti secoli mettere i paleontologi in grado di stabilire senza troppa fatica quando e dove vivessero. Generalmente le cose migliori sono le più brevi, istantanee al lampo di magnesio che bruciano in pochi fotogrammi". (Luigi Pestelli, "La Stampa", 31 ottobre 1963)
Nel 1977 il film ha avuto un seguito intitolato I Nuovi Mostri, composto da 14 espisodi diretti da Mario Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola.
Nel 2008, I Mostri è stato inserito i "100 film italiani da salvare". L'iniziativa è nata con lo scopo di segnalare "100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978". Il progetto è stato realizzato dalle Giornate degli Autori all'interno della Mostra del Cinema di Venezia, con la collaborazione di Cinecittà Holding e il sostegno del Ministero dei Beni Culturali.
Attore | Ruolo |
---|---|
Ugo Tognazzi | Padre/Stefano/Battacchi/Onorevole e altri |
Vittorio Gassman | Avv. D'Amore/Attore/Mendicante e altri |
Ricky Tognazzi | Paoletto ("L'educazione sentimentale") |
Franco Castellani | Attore ("La raccomandazione") |
Lando Buzzanca | Amico ("Come un padre") |
Mary Mannelli | Vecchietta ("Presa dalla vita") |
Mario Laurentino | Redattore capo ("Il povero soldato") |
Yacinto Yaria | Segretario ("La giornata dell'onorevole") |
Francesco Caracciolo | Il fraticello ("La giornata dell'onorevole") |
Marisa Merlini | Signora Fioravanti ("Testimone volontario") |
Daniele Vargas | Il cieco ("I due orfanelli") |
Luisa Rispoli | La spettatrice ("Scenda l'oblio") |
Michèle Mercier | La moglie ("L'oppio dei popoli") |
Marino Masé | L'amante (L'oppio dei popoli) |
Françoise Leroy | ("Il sacrificato") |
Jacques Herlin | ("La musa") |
Carlo Kechler | ("La giornata dell'onorevole") |
Rica Dialina | ("Il sacrificato") |
Mario Cecchi Gori | ("L'agguato") |
Carlo Bagno | ("Testimone volontario") |
Ugo Attanasio | ("La giornata dell'onorevole") |
Sal Borgese | ("La musa") |
Mario Brega | ("La nobile arte") |
Nino Nini | ("La nobile arte") |
Angela Portaluri | ("Presa dalla vita") |
Riccardo Paladini | ("Il testamento di Francesco") |
Ottavia Panunzi | ("La nobile arte") |
Lucia Modugno | ("La nobile arte") |
Luciana Vincenzi | (Latin Lovers") |
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