Un sequel che continua a giocare con il tempo, che qui non solo si ripete, ma genera due dimensioni parallele. Quale sceglierà la studentessa protagonista, una promettente e brava Jessica Rothe? Lo slasher di Christopher Landon, produzione Blumhouse, ha generato un sequel che vira verso la science fiction, omaggiando non più (solo) Ricomincio da capo, ma anche Ritorno al futuro. Tutto molto 80s, ragazzi nerd che fanno esperimenti, donne delle confraternite belle e toste, molta ironia e un divertimento senza pensieri e con qualche momento toccante. Meno brividi horror, ma ci si diverte. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
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Dopo il grande e meritato successo di Auguri per la tua morte, che sfruttava in chiave horror la storia resa nota da un classico della commedia come Ricomincio da capo di Harold Ramis, lo sceneggiatore e regista Christopher Landon riparte dalla fine del primo film, in modalità Ritorno al futuro (occhio al poster nella camera di Carter!), dichiarata ispirazione per il sequel, Ancora auguri per la tua morte, e dopo aver promesso di spiegare in questo capitolo le origini del loop temporale in cui si trova intrappolata la protagonista Tree, stavolta insieme ai suoi amici, ha già annunciato un terzo e ultimo film ancora ambientato nella Bayfield University, con un nuovo killer con la maschera di Babyface.
Il regista Christopher Landon si è fatto le ossa come sceneggiatore: ha iniziato col film Disturbia e qualche episodio di Dirty Sexy Money prima di scrivere per la Blumhouse diversi capitoli della serie Paranormal Activity. Suo è anche il copione di Manuale scout per l’apocalisse zombie, che ha anche diretto. Al suo attivo anche la regia del da noi inedito Burning Palms, con Rosamund Pike, e di Il segnato. Landon è figlio d’arte: suo padre era la celebre star di Hollywood Michael Landon, amatissimo attore americano, scomparso a soli 54 anni per un tumore. Era il Little Joe di Bonanza e il Charles Ingalls de La casa nella prateria, nonché il Jonathan Smith di Autostop per il cielo, tutte serie note anche in Italia.
Nel cast del film c'è anche una figlia d'arte: è Ruby Modine, che torna a interpretare Lori Spengler, l'assassina mascherata del primo film ed è, com’è chiaro dal cognome, la figlia di Matthew Modine. Cantante, attrice e ballerina, ha ricoperto il ruolo di Sierra nella settima stagione di Shameless. Jessica Rothe, protagonista e mattatrice fin dal primo film nel ruolo di Tree, recita dal 2010 ed è apparsa in diversi episodi di serie tv e in La La Land, anche se il suo ruolo più lungo l'ha ricoperto nella serie di MTV Mary + Jane. Stavolta Tree a quanto pare muore meno volte: solo 8, rispetto alle 11 del primo film.
Israel Broussard, interprete di Carter, il ragazzo di Tree, è stato protagonista di Bling Ring di Sophia Coppola e di Jack di cuori. Anche lui è stato al centro di polemiche per alcuni suoi tweet in cui se la prendeva coi giapponesi e con BlackLivesMatter e diffondeva teorie complottiste e anti-musulmane. Si è in seguito scusato pubblicamente dichiarando di avere intenzione di istruirsi e migliorarsi. Completa il cast principale Phi Vu, che ha il ruolo dell’importuno compagno di stanza di Carter, un ballerino autodidatta che ha debuttato al cinema nel 2015 in Pitch Perfect 2 ma al momento non ha ottenuto altri ruoli di rilievo al cinema.
Attore | Ruolo |
---|---|
Jessica Rothe | Tree Gelbman |
Ruby Modine | Lori Spengler |
Phi Vu | Ryan Phan |
Israel Broussard | Carter Davis |
Suraj Sharma | Samar Ghosh |
Rachel Matthews | Danielle Bouseman |
Charles Aitken | Gregory Butler |
Sarah Yarkin | Dre Morgan |
Steve Zissis | Dean Bronson |
Wendy Miklovic | nuova infermiera |
Caleb Spillyards | Tim Bauer |
Laura Clifton | Stephanie Butler |