Un film Minecraft e Until Dawn si contendono il boxoffice italiano del weekend
Un film Minecraft è ancora primo al botteghino italiano del weekend, seguito da un altro adattamento videoludico, Until Dawn - Fino all'alba. Terzo posto per 30 notti con il mio ex.

Al boxoffice italiano del weekend vince ancora Un film Minecraft, l'adattamento dell'omonimo videgioco, delirante film comico sopra le righe con Jason Momoa e Jack Black, diretti da Jared Hess: incassa altri 774.000 euro e raggiunge quindi gli 11.273.500. È il secondo film più visto dell'anno in Italia dopo Follemente, ma procede benissimo anche nel mondo intero: ormai il lavoro targato Warner Bros. / Mojang è a quota 816.566.700 dollari (fonte Boxofficemojo), a fronte di un budget sui 150 milioni, secondo Variety. Difficile che riesca a battere Super Mario Bros. - Il Film con il suo 1.360.800.000 dollari nel 2023 (20.424.000 euro da noi), però fa sorridere pensare che l'adattamento di Minecraft si sia trascinato in dieci anni di ripensamenti, visti gli eccellenti risultati commerciali. È un gran colpo per la Warner.
Secondo posto, altro lungometraggio tratto da un videogioco: debutta Until Dawn - Fino all'alba di David F. Sandberg, con Peter Stormare già presente nel titolo originale Sony. Nella storia un gruppo di ragazzi rimane intrappolato in un loop temporale in cui tutti vengono giustiziati, mentre stanno commemorando la scomparsa di un'amica, sorella di uno di loro, in un remoto rifugio sciistico. Riusciranno a resistere fino all'alba? Quante "vite" hanno a disposizione? La partenza italiana è da 646.500 euro, quella mondiale da 18.100.000 dollari. Recupererà i suoi 15 milioni di dollari di budget?
Slitta dalla seconda alla terza posizione 30 notti con il mio ex, dove l'ordinatissimo Edoardo Leo deve riprendersi in casa l'ex-moglie Micaela Ramazzotti, appena dimessa da una clinica psichiatrica: la commedia di Guido Chiesa raccoglie altri 389.000 euro, per un totale di 1.098.000.
Esordio al quarto posto per The Accountant 2 con Ben Affleck e Jon Bernthal, l'action di Gavin O'Connor sequel del film del 2016: torna il contabile Christian Wolff... e questa volta si porta suo fratello, uno che sa sporcarsi le mani più di lui. In Italia si parte con 384.700 euro, negli States con un terzo posto da 24.500.000 dollari.
Fanalino di coda della nostra top five è il documentario Pink Floyd at Pompei - MCMLXXII di Adrian Maben, riprese di un concerto per pochi intimi, avvenuto nell'ottobre del 1971, primo concerto dal vivo a Pompei, con brani come Echoes, A Saucerful of Secrets e One of These Days (ci sono anche dietro le quinte sulla lavorazione del leggendario album "The Dark Side of the Moon").
Qui in Italia I Peccatori di Ryan Coogler sta avendo un andamento commerciale ben diverso da quello degli USA: è caduto al sesto posto con 298.500 euro e un totale di 854.300, mentre in patria tiene saldo la sua prima posizione. Lì ha raccolto ben 122.526.000 dollari del suo totale mondiale di 161.630.400 (con un costo sui 100 milioni, non è certo che il mercato americano sia sufficiente a rientrare nei costi, ma non è nemmeno escluso).
Il box office completo del weekend