The Batman - Matt Reeves rivela dettagli sul sequel: "Il centro emotivo della storia rimarrà Bruce Wayne"
Nessun villain pronto a rubare la scena al Batman di Robert Pattinson, come spesso accade nelle pellicole sul Cavaliere Oscuro. Parola del regista, Matt Reeves.
The Batman ha conquistato il pubblico e la critica di tutto il mondo lo scorso marzo, sancendo l'inizio di un nuovo franchise con Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro. In queste ore, infatti, il regista Matt Reeves ha confermato che l'atteso sequel è ancora in lavorazione, nonostante il caos generato dalla nuova direzione intrapresa dai DC Studios sotto la guida di James Gunn e Peter Safran. Cosa dobbiamo dunque aspettarci in questa nuova avventura?
The Batman - Nel sequel Bruce Wayne rimarrà il centro emotivo della storia
Durante un'intervista esclusiva per Collider - rilasciata in occasione del 15° anniversario del monster movie Cloverfield - Matt Reeves è quindi tornato a parlare del sequel di The Batman, rivelando importanti aggiornamenti sulla trama. Secondo il regista, nel sequel si continueranno a mantenere i riflettori puntati su Bruce Wayne e sul suo alter ego, Batman, continuando a raccontare dei suoi tormenti interiori e delle sue battaglie personali. I grandi scontri tipici dei cinecomics saranno quindi ridotti. Altra grande novità, rispetto alle altre pellicole sul Crociato Incappucciato, è che non ci sarà nessun villain in grado di "rubare la scena" al protagonista, che rimarrà appunto il focus della narrazione. La trilogia di Nolan viene infatti ricordata per la presenza del Joker di Heath Ledger o del Bane di Tom Hardy, mentre i film di Tim Burton hanno regalato una galleria di villain irresistibili - dal Joker di Jack Nicholson al Pinguino di Danny DeVito, passando per la Catwoman di Michelle Pfeiffer. Una tendenza che, stando alle parole di Matt Reeves, non verrà replicata nel sequel di The Batman. Già nel primo capitolo, del resto, la battaglia fra l'Enigmista e Bruce Wayne è giocata sul filo della competizione intellettuale, che ha permesso di esplorare il lato emotivo del protagonista. Reeves, quindi, è deciso a fare del vigilante di Robert Pattinson il fulcro del suo personale Bat-Verse:
Io sento che Robert Pattinson è così speciale nel ruolo, ci credo veramente. Il mio obiettivo è sempre stato quello di realizzare queste storie da un punto di vista che consenta sempre al personaggio di essere il centro emotivo. Perchè spesso succede che, dopo aver realizzato il primo, alcuni personaggi della Rogues Gallery prendono il sopravvento, relegando Batman in secondo piano, sia come personaggio sia dal punto di vista emotivo.
I villain introdotti in The Batman saranno quindi protagonisti di altri progetti. Una serie sul Pinguino di Colin Farrell è già in lavorazione - prodotta da HBO - e Reeves non esclude la possibilità di altri spin-off. Per quanto riguarda invece il franchise cinematografico, non è ancora chiaro se verrà inglobato nel piano decennale dei rinnovati DC Studios o continuerà a rimanere un "universo" a se stante, incentrato esclusivamente sul Batman di Robert Pattinson.