Suspiria: torna al cinema il visionario capolavoro di Dario Argento

Sempre più spesso - ed è una fortuna - i grandi film della storia del cinema tornano in sala in versione restaurata, per dare al pubblico la possibilità di godere delle immagini e della storia lì dove sono nate per essere viste.
Cat People è una delle distrubuzioni che sta lavorando in questa direzione, con particolare attenzione al cinema di genere italiano. Dopo aver fatto tornare in sala la scorsa estate Profondo Rosso di Dario Argento (che è stato uno dei film più visti in quel periodo, con ottime medie per sala), Cat People riporta al cinema dal 12 febbraio il film successivo del Maestro del Brivivo, il suo capolavoro visionario e ipnotico: Suspiria.
Datato 1977, Suspiria - che Argento scrisse assieme a Daria Nicolodi - è stato il film che ha segnato l'abbandono da parte del regista del registro del giallo all'italiana per abbracciare il fantastico e l'horror, contaminando il tutto con la fiaba nera, e con una radicalità narrativa e visiva rimasta ineguagliata.
Le immagini, i colori e le musiche di Suspiria formano un'esperienza cinematografica totale e potentissima, grazie ovviamente alla visione di Argento ma anche alla fotografia di Luciano Tovoli (che ha curato la versione restaurata del film che vedremo al cinema), alle musiche dei Goblin di Claudio Simonetti, alle scenografie art decò di Giuseppe Bassan.
Suspiria, primo titolo della trilogia delle Tre Madri proseguita con Inferno nel 1980, e conclusa da La terza madre nel 2007, è senza dubbio il film di Argento più noto a livello internazionale, ancora incontrastato totem non solo del terrore, ma di tutto quel cinema che vuole mettere l’esaltazione dei sensi al primo posto, omaggiato (e saccheggiato) da registi come Gaspar Noé e Nicolas Winding Refn e amato da scrittori come Stephen King e Banana Yoshimoto. Luca Guadagnino ne ha fatto un personalissimo e discusso remake nel 2018.
Ecco di seguito trailer e poster di Suspiria: