Studio Ghibli vs. Gundam: è vero che Hayao Miyazaki e Yoshiyuki Tomino si odiano?
La rivalità tra Yoshiyuki Tomino e Hayao Miyazaki è cosa nota nel mondo degli anime. Le due leggende dell'animazione giapponese nutrono naturalmente grande ammirazione l'una per l'altra, sebbene il creatore di Gundam abbia ammesso, provocatoriamente, di aver apprezzato un unico film diretto dal co-fondatore di Studio Ghibli.
La leggendaria rivalità tra Hayao Miyazaki e Yoshiyuki Tomino è un tema indubbiamente affascinante per gli appassionati di anime. L'idea di due pilastri dell'animazione giapponese che si danno 'battaglia' a suon di visioni creative e poetiche agli antipodi, del resto, non può non incuriosire. Ma cosa c'è di vero in questa storia di competizione professionale e rispetto reciproco? Miyazaki e Tomino appartengono alla stessa epoca, eppure le loro carriere e filosofie non potrebbero essere più diverse.
Il co-fondatore di Studio Ghibli e il papà di Mobile Suit Gundam promulgano infatti estetiche completamente diverse. Talmente differenti che Tomino è arrivato ad affermare di aver apprezzato un unico film di Miyazaki: Il Ragazzo e l'Airone. Non solo: ha ammesso che considera Miyazaki un "nemico". Tuttavia, dietro queste drastiche dichiarazioni, si cela molto più che semplice invidia.
Yoshiyuki Tomino: la severa opinione su Hayao Miyazaki
Ad agosto 2024, intervistato da Full Frontal in occasione del Niigata International Animation Film Festival, Yoshiyuki Tomino ha respinto l'idea che Hayao Miyazaki potesse essere classificato come un semplice "artigiano". Secondo l'artista, "se fosse stato un artigiano, non avrebbe fatto qualcosa come Il Ragazzo e l'Airone". Il film premiato con l'Oscar, sostiene Tomino, si è allontanato in maniera audace dalla narrazione convenzionale per via della mancanza di un lieto fine.
Questa scelta creativa, ha continuato, ha elevato Hayao Miyazaki allo status di autore in grado di mantenere un controllo creativo completo e, al tempo stesso, conferire un tocco profondamente personale.
Lui è un autore. Guarda, ha fatto un film d'animazione senza un lieto fine. È impossibile se fai le cose con poca convinzione. Ecco perché non credo di potermi confrontare con un autore del genere. Forse Miyazaki preferirebbe confrontarsi con qualcuno come Victor Hugo. Ma questo vale solo per Il Ragazzo e l'Airone. Non mi piacciono molto le altre opere di Miyazaki in entrambi i casi.
La frecciatina finale conferma la preferenza del creatore di Gundam per le narrazioni con temi più cupi e complessi, che sono, del resto, un segno distintivo della sua produzione. Tuttavia, avere preferenze diverse nulla toglie al rispetto che i registi nutrono l'uno per l'altro.
Il creatore di Gundam e il maestro di Studio Ghibli: scontro tra leggende
Yoshiyuki Tomino ha infatti riconosciuto l'immenso talento del co-fondatore di Studio Ghibli, descrivendolo come un "nemico" in senso professionale.
Sono sempre stato consapevole di non avere sostanzialmente le doti necessarie per essere un autore… Ecco perché il regista Hayao Miyazaki è sempre stato mio nemico: trovarmi nella stessa epoca di qualcuno che non sarei mai riuscito a superare è diventato il mio incentivo.
Ecco che la rivalità si trasforma, da parte di Tomino, in forza trainante ed instancabile ricerca dell'eccellenza. Il riconoscimento di Miyazaki come autore superiore rivela l'umanità dietro al suo genio creativo. Allo stesso tempo, la critica delle opere del collega è legata ad un personale gusto artistico attraverso cui Tomino sviluppa la sua narrazione. Non a caso, nel 2001, l'autore giapponese incoraggiò i giovani ed emergenti animatori ad impegnarsi, affermando: "Tutti, per favore, lavorate sodo per schiacciare Miyazaki".
Tuttavia, questa invidia professionale non deriva da una vera animosità, ma dalla costante aspirazione a migliorare il proprio lavoro. Tomino potrà non condividere la poetica della maggior parte dei film di Miyazaki, ma il suo apprezzamento per Il Ragazzo e l'Airone, così come il plauso alle capacità artistiche del regista de La Città Incantata, la dicono lunga sull'influenza reciproca che queste due leggende hanno avuto l'una sull'altra.