Spy Kids: Armageddon - Robert Rodriguez pensa già al sequel
Spy Kids: Armageddon è disponibile da oggi - 22 settembre - su Netflix ma il regista, Robert Rodriguez, pensa già a un sequel e ad un potenziale franchise reboot della saga anni '2000.

Spy Kids: Armageddon - reboot della popolare saga anni '2000 - è disponibile da oggi, 22 settembre, nel catalogo Netflix. Robert Rodriguez, però, pensa già al potenziale sequel, con l'intenzione di creare un nuovo franchise basato sulle piccole super spie chiamate a salvare il mondo - e i propri genitori. Ai microfoni di Collider, il regista ha infatti affrontato la possibilità di realizzare a breve un secondo capitolo.
Spy Kids: Armageddon - Robert Rodriguez spera di realizzare un sequel
Robert Rodriguez, agli inizi degli anni '2000, rivoluzionò il mondo delle spy story con il primo capitolo del franchise Spy Kids, a cui seguirono ben tre sequel - Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti, Missione 3D - Game Over e Spy Kids 4 - È tempo di eroi. A circa vent'anni di distanza il filmmaker - che per i primi quattro episodi si è occupato della regia, della sceneggiatura, del montaggio, della colonna sonora, della fotografia e della produzione - ha quindi realizzato il primo reboot ufficiale della saga, con l'intenzione di riattualizzare la storia - questa volta incentrata sull'ingerenza dell'informatica e della tecnologia nelle nostre vite - e di creare un nuovo franchise. Intervistato da Collider, Rodriguez ha infatti rivelato di star pensando già a un sequel, che accentuerà ulteriormente le differenze con i film precedenti:
Ho sempre voglia di realizzarne un altro in tempi brevi, ma non puoi filmare fino all'inizio dell'estate perché i bambini devono andare a scuola, qualunque cosa accada (...) In estate hai invece a disposizione quattro o cinque ore. Sarebbe fantastico. Per la prima serie di Spy Kids abbiamo proiettato un film all'anno per tre anni. Erano consecutivi (...) Questi ragazzi sono più giovani degli Spy Kids originali, hanno solo otto anni, quindi possiamo prendercela con più calma e continuare a scritturarli per i sequel per parecchi anni.
Ci vorrà dunque del tempo prima che Netflix approvi il sequel, ma la giovane età degli interpreti garantirà sicuramente una certa continuità narrativa. I due piccoli protagonisti sono interpretati da Everyl Carganilla - già apparsa in un altro film Netflix, la comedy Yes Day con Jennifer Garner, Edgar Ramirez e Jenna Ortega - e Connor Esterson, mentre i loro genitori, le spie Nora Torrez e Terrence Tango, hanno le sembianze di Gina Rodriguez - star della serie Jane The Virgin - e Zachary Levi - noto soprattutto per il ruolo di Chuck Bartowski nello show Chuck e di Shazam nel DCEU. A prestare corpo e voce al villain, lo sviluppatore di videogiochi Rey Kingston, è invece Billy Magnussen - che riprende quindi un ruolo simile a quello della serie Made For Love. In attesa di scoprire ulteriori aggiornamenti sul potenziale sequel di Spy Kids: Armageddon, appuntamento dunque da oggi, 22 settembre, su Netflix.