Oscar 2024 - Lily Gladstone di Killers of the Flower Moon verrà presentata come attrice protagonista
Favorita assoluta della categoria supporting, Lily Gladstone è stata promossa nella categoria "miglior attrice" dalla produzione di Killers of the Flower Moon, complicando non poco le previsioni per gli Oscar 2024.
La campagna For You Consideration indirizzata all'Academy è ufficialmente iniziata ed ha già subito il primo terremoto. Stando a quanto riportato da Variety, la produzione di Killers of the Flower Moon avrebbe promosso a "miglior attrice protagonista" Lily Gladstone, già data per probabile vincitrice nella categoria "supporting" per la prossima edizione degli Oscar.
Killers of the Flower Moon si prepara ad un'agguerrita campagna Oscar
Al momento non sono chiari i motivi dietro la decisione di promuovere Lily Gladstone a miglior attrice protagonista. La giovane attrice, in realtà, rappresenta il cuore del progetto e lo stesso Martin Scorsese è rimasto colpito dalla sua performance dal primo istante, ma sin dall'anteprima al Festival di Cannes pronostici e critici la davano come favorita per la categoria "supporting", attualmente priva di nomi di richiamo - anche se qualche star dell'affollato cast del musical Il colore viola potrebbe ambire ad un posto nella cinquina. Gladstone, dunque, dovrà - con ogni probabilità - vedersela con la straordinaria Emma Stone di Povere Creature! e con Carey Mulligan per Maestro - anche se l'attuale posto vacante in supporting potrebbe portare la produzione del biopic a "spostare" Mulligan, garantendole di fatto la vittoria.
Se Lily Gladstone dovesse essere realmente candidata dall'Academy sarebbe dunque la prima nativa americana a concorrere per il premio Oscar. All'interno della campagna For You Consideration Killers of the Flower Moon verrà inoltre presentato in tutte le categorie e non solo in quelle facilmente prevedibili - miglior film, regia e sceneggiatura non originale, curata da Eric Roth e Martin Scorsese. Per la recitazione spiccano infatti i nomi di Leonardo Di Caprio e Robert De Niro - dato per certo in supporting insieme a Robert Downey Jr. per Oppenheimer e Ryan Gosling per Barbie - ma il lungometraggio ha ottime possibilità di finire anche nella cinquina per la miglior fotografia (Rodrigo Pietro), scenografia (Jack Fisk, Adam Willis), costumi (Jaqueline West) e colonna sonora (il compianto Robbie Robertson). Basato sul romanzo true crime Gli assassini della terra rossa: Affari, petrolio, omicidi e la nascita dell'FBI. Una storia di frontiera di David Grann, Killers of the Flower Moon racconta dei brutali omicidi che insanguinarono la nazione dei nativi americani Osage negli anni '20 e che porteranno alla nascita del FBI. Oltre ai nomi già citati, figurano poi nel cast Jesse Plemons e Brendan Fraser - reduce dalla vittoria dell'Oscar per The Whale. Il lungometraggio sarà nelle sale italiane dal 19 ottobre, mentre le nomination agli Oscar verranno annunciate il 23 gennaio.
