Naomi Watts su David Lynch: "Era carico, voleva tornare a lavorare"
Né il pubblico che l'amava né i collaboratori riescono a metabolizzare la morte di David Lynch. Naomi Watts al Los Ageles Times ha raccontato di averlo incontrato poco prima della morte... e le sembrò affatto un uomo al capolinea, anzi.

Se noi, che abbiamo amato David Lynch come spettatori dei suoi film, ancora non riusciamo a venire a patti con la sua scomparsa, figuriamoci i suoi attori, che in molti casi aveva contribuito a rendere famosi. Naomi Watts, splendida interprete del suo Mulholland Drive e ancora per lui nell'ultima stagione di Twin Peaks (senza contare il lavoro per Rabbits e Inland Empire), ha raccontato al Los Angeles Times dell'ultimo incontro con Lynch, dicendo che niente faceva presagire la sua morte, ma anzi, il regista era carico come non mai e pronto a tornare sul set.
Naomi Watts racconta l'ultimo incontro con David Lynch
Naomi Watts racconta al Los Angeles Times di aver incontrato per l'ultima volta David Lynch a pranzo a fine novembre 2024, un paio di mesi prima della sua scomparsa, assieme all'attrice feticcio del regista, Laura Dern: "Abbiamo fatto un pranzo fantastico a casa sua. Sapevo che non era stato bene ma era di ottimo umore. Voleva tornare a lavorare e io e Laura gli dicemmo, 'puoi farlo! Puoi lavorare dalla roulotte'. Non aveva ancora finito, sotto nessun aspetto. Potevo vedere il suo spirito creativo ancora vivo in lui": Purtroppo il 20 gennaio il suo cuore, provato dall'enfisema polmonare di cui soffriva e dall'inquinamento causato dai roghi di Los Angeles, ha ceduto, e siamo tutti rimasti orfani del suo genio. E' proprio quello che fa più male, sapere che non ci sarà mai più un altro film di David Lynch, uno di quei misteriosi mondi onirici in cui amavamo perderci. Nell'intervista, Watts ha continuato: "Pensavo che lo avrei rivisto dopo un paio di settimane, perché ero a L.A. Ci sono molte cose che potrei condividere ma voglio tenerle per me per via della sua famiglia. Ma fu un incontro molto forte che mi riempì di tantissimo amore e speranza". Naomi Watts, britannica naturalizzata australiana, ha detto in precedenza che Lynch è stato per lei un vero mentore e che non sarebbe mai rimasta in America se non fosse stato per lui.
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